Society | Saremo migliori?

Attenti al lupo!

In queste settimane si sentono tante buone intenzioni. Seguiranno anche fatti concreti?
Note: This article is a community contribution and does not necessarily reflect the opinion of the salto.bz editorial team.
Interrogativo
Foto: upi

Passano le settimane di lock down e cresce la domanda sul come sarà la vita dopo il Coronavirus. Si sentono tante opinioni diverse , ma quella più diffusa sostiene che la pandemia sarà una lezione che ci insegnerà a diventare migliori ed a reimpostare il nostro modo di vivere, produrre ed organizzare i rapporti sociali. Nulla sarà più come prima. “Abbiamo corso troppo”, “abbiamo prodotto troppo ed in modo sbagliato”, “abbiamo dato spazio al profitto ed alla speculazione”, “abbiamo sfruttato la natura e lei si è vendicata” “i danni della globalizzazione”,”abbiamo trascurato cose e valori essenziali”,ecc.ecc.. In altre parole, non vogliamo più ripetere gli errori del passato, dalla pandemia usciremo diversi. In verità, in queste prime settimane di emergenza, si sono viste cose straordianriamente positive, a partire dalla abnegazione e dal sacrificio delle persone impegnate nel settore sanitario, nei servizi alla popolazione. Ci sono in atto anche molte forme di solidarietà tra i cittadini. Si costruiscono (nuovi e buoni) rapporti coi vicini di casa. Molte imprese si sono aperte ai problemi della comunità.

Ci sono molti bei segnali, dopo le prime quattro settimane di lock down. Siamo diventati tutti più buoni? E, soprattutto, sarà così anche nelle prossime settimane/mesi di emergenza, in vista della tanto agognata ripresa della normalità? Vogliamo e dobbiamo essere ottimisti, anche adeguando a tal fine i nostri comportamenti. Ottimisti sì, ma anche realisti, osservando le tendenze contrastanti presenti in tutti noi oltre che nella società. Al nostro interno, sempre vivo, c’è l’istinto naturale di salvaguardia della propria condizione individuale. Si, è vero, siamo tutti sulla stessa barca, ma…. Sappiamo che quando la crisi economica conseguente alla pandemia si farà ancora più drammatica con perdita di reddito, di posti di lavoro, con bilanci pubblici stremati, crescerà ancora di più questo istinto. E allora come sarà il dopo Coronavirus? Come ci dimostra la Storia, particolarmente nelle fasi più drammatiche, si affaccia l’Homo Hominis Lupus (l’uomo è un lupo per l’uomo), che mette da parte l’Homo Socialis. Come sarà il dopo Coronavirus? Dipende anche dall’esito del conflitto tra i due. Il conflitto si farà sempre più aspro nell’immediato futuro mano a mano che la povertà aumenterà. La storia di questa crisi è solo all’inizio e sarà ancora lunga. Attenti al lupo. (www.albertostenico.it)