Chi si trova in questi giorni a fare quattro passi all’Alpe di Siusi dopo il tramonto non potrà non essere catturato da note e accordi prodotti da corde di violini, violoncelli e pianoforti che interrompono il silenzio da cui solitamente è avvolto l’altopiano tanto lontano dalla bassa valle per poter sfuggire al rumore di questa.

Seguiamo il suono, forse ancora discontinuo perché siamo arrivati in anticipo e gli artisti stanno ancora facendo le ultime prove prima della vera esecuzione, arriviamo quasi senza volerci far scoprire alla moderna chiesa di San Francesco, inaugurata nel Dicembre 2008, che con il suo campanile in legno così staccato dalla struttura principale ci ricorda lo stesso massiccio dello Sciliar.

L’ottima acustica di questa chiesa, che ha nel tempo superato le aspettative degli stessi architetti, si è rivelata uno dei motivi principali a spingere Hubert Eblenkamp, direttore di Südtirol Momente, ad organizzare in questo ambiente ormai per la terza volta lo Stradivari Summit, piccola perla per gli amanti della musica da camera. In questo spazio lontano dai centri delle città, appoggiato sulla pace dei pascoli galleggianti a 1’800 metri di quota che hanno appena visto il passaggio del bestiame di ritorno in valle per l’Inverno, ha luogo una serie di concerti ideata per dar vita a un qualcosa di intimo e familiare, dove per primi gli artisti potranno godere della pace del luogo e suonare così sorridenti senza sentire lo stress delle grandi sale mondiali.

Protagonisti delle esibizioni musicali sono da un lato tre pezzi di legno, prodotti dall’ancora insuperato cremonese Stradivari (1644-1737) - il violino Brodsky (1702), la viola Paganini Mendelssohn (1731) e il violoncello Feuermann (1730). Questi strumenti riceveranno la possibilità di sfogarsi grazie alle dita degli altri protagonisti, quelli in carne ed ossa, come Danjulo Ishizaka (1979, Bonn), violoncellista di fama mondiale che si è esibito con tutte le più grandi orchestre del mondo da quando ha debuttato con i Wiener Symphoniker, o Alexander Krichel (1989, Amburgo) attualmente seguito da Dmitri Alexeev alla Royal College of Music di Londra. Proprio loro due hanno tenuto il concerto di apertura Sabato 4, eseguendo pezzi di Bach (suite n.1), Beethoven (sonata 3 op.69) e Bloch, ideale questo per festeggiare la giornata dello Yom Kippur.

Il programma della settimana prevede ora Lunedì 6 Ottobre, sempre nella chiesa di San Francesco (comodamente raggiungibile in 10 minuti di auto da Siusi allo Sciliar - BZ - parcheggio libero), alcune variazioni di Mendelssohn, altre entusiasmanti di Chopin, oltre ad alcuni pezzi di Mozart e Rachmaninow, il tutto eseguito ancora da Alexander Krichel, tra l’altro vincitore dell’ECHO  2013 - inizio ore 17.30. Martedì 7 alla stessa ora avrà luogo una serata russa, con Rachmaninow e Tschaikowsky, eseguiti da Kirill Troussov, Benedict Kloeckner e Alexandra Troussova.

Grande serata Mercoledì 8, con inizio questa volta alle 21.30, con il concerto 414 di Mozart e delle esecuzioni di Schubert - potremo in questa occasione ascoltare anche il suono prodotto dal violino di von Baehr (2011) costruito su modello Stradivari “Marie ex Muir-Mackenzy”. Giovedì 9, questa volta alle 17.30, concerto n.3 op.12 di Beethoven, seguito da esecuzioni di Brahms e Franck, con Kirill Troussov e Alexandra Troussova. Serata celestiale il Venerdì 10, con Händel, Schubert e Bruch suonati da Troussov e Hölscher (violino), Hagen (viola) e Heide (pianoforte).

La settimana di musica sull’Alpe si chiude Sabato 11 Ottobre con un concerto che avrà inizio alle ore 21.30, con prevista esecuzioni di diversi lieder del Canto del Cigno (Schwanengesang) di Schubert. Gli artisti saranno Hagen, Schuen e Heide.

Dopo una tale conclusione potremo ancora respirare un poco dell’aria dolce e profetica che si respira in quota a Ottobre prima di ritornare in valle, aspettando la prossima edizione di questa kermesse familiale che avrà luogo nello stesso periodo del 2015. Per informazioni sui biglietti per questa settimana (la prenotazione non è necessaria) si può contattare lo 0471-345308 o consultare il sito ufficiale www.suedtirol-momente.net.