Economy | La classifica

“Un traguardo importante”

La Facoltà di Economia di unibz tra le prime 200 al mondo nel ranking di Times Higher Education.
Maurer, Oswin
Foto: unibz

Piccole università crescono. La Facoltà di Economia dell’ateneo bolzanino entra nel Business and economics subject ranking di Times Higher Education (THE), periodico settimanale britannico che raccoglie le università leader a livello internazionale nei settori nel business e della gestione imprenditoriale, contabilità e finanza, economia ed econometria. La classifica di quest’anno si è ampliata fino a ricomprendere 200 atenei, rispetto ai 100 dello scorso anno. Ai primi tre posti figurano Stanford, MIT e Oxford, mentre le università italiane presenti sono sei. Oltre alla Libera Università di Bolzano, al sesto posto (176-200), la prima è l’Università Bocconi di Milano (27° posto totale), seguita dal Politecnico di Milano (91°), dall’Università degli Studi di Bologna (96°), dall’Università di Bergamo e Scuola Sant’Anna di Pisa (126-150)

Per il ranking del 2018, la metodologia di valutazione è stata ricalibrata, utilizzando i tredici indicatori di performance usati dal World University Ranking THE, raggruppati nelle seguenti cinque categorie: Didattica, Ricerca, Citazioni, Internazionalità e Trasferimento Tecnologico. La Facoltà di Economia di unibz si contraddistingue nelle categorie “citazioni” e “internazionalizzazione”, dove è al primo posto tra le università italiane.

“Questo posizionamento è importante per i nostri studenti e laureati, che ora sono riconosciuti in tutto il mondo”, afferma il preside della Facoltà di Economia dell’unibz Oswin Maurer, che aggiunge: “I risultati stanno arrivando grazie all’impegno dei nostri professori, esperti molto motivati di fama internazionale che mantengono le promesse. Nella didattica, questa motivazione e le potenzialità derivanti sono espresse nella pratica quotidiana, in programmi di studio completamente trilingui”.