Politics | dopo una vita

Conservatorio: ultimo anno di attesa?

La prima delibera che prevedeva sul Monteverdi "interventi urgenti" è del 2012. Bessone: "Lavori al via nel 2024". Confermato Hermann Berger alla presidenza.
conservatorio monterverdi bolzano
Foto: Maps

A undici anni dalla prima delibera datata 27/02/2012 con cui la Giunta provinciale aveva approvato il programma  planivolumetrico per la ristrutturazione del  Conservatorio musicale “Claudio Monteverdi” di  Bolzano, per l’edificio – che nel frattempo ha perso cornicioni, pezzi di intonaco, ed ha una sala concerti che cade letteralmente a pezzi - arriva l’approvazione del nuovo piano di interventi. Su proposta dell’assessore all’Edilizia e servizio tecnico, Massimo Bessone, stamani (7 febbraio) è stata quindi approvata la modifica del programma planivolumetrico

“Su richiesta della committenza – spiega Bessone - abbiamo rivisto il progetto originario. Lo studio di fattibilità elaborato prevede interventi necessari ed essenziali sulla struttura per una spesa di 10 milioni di euro. Il Conservatorio Monteverdi è un valore aggiunto per la città di Bolzano ed un'istituzione di alta cultura importante non solo per tutta la provincia, ma riconosciuta a livello internazionale. La musica è un’arte che rafforza lo spirito e unisce i giovani. Da questo istituto escono talenti di fama mondiale”. A fine gennaio 2023 l’assessore aveva convocato un tavolo operativo con funzionari della Provincia e con i vertici del Monteverdi per ridiscutere sul futuro del Conservatorio di Bolzano. I lavori di riqualificazione possono essere ora avviati e riguardano l’edificio e la sala concerti.  

Nel 2012 la Provincia aveva dichiarato l’intervento prioritario e decise di eseguire i lavori in un unico lotto, ma in tutti questi anni non si è riusciti a trovare una struttura capace di ospitare prof e musicisti. Nel 2017 è emersa la necessità di ampliare l’istituto musicale “Monteverdi” con la copertura del chiostro, trasformandolo in una ulteriore sala concerti. A seguito della decisione di dover eseguire i lavori in un unico lotto l’assessore Bessone ha incaricato la Ripartizione patrimonio di effettuare un’indagine di mercato per spostare le attività del Conservatorio e poter così avviare i lavori di ristrutturazione necessari. "Abbiamo trovato locali in due aree di Bolzano – afferma l’assessore – ma poi dal Conservatorio ci è stato detto che rinunciavano all’ampliamento lasciando docenti e studenti nell’edificio durante il corso dei lavori."   

A questo punto i funzionari della Ripartizione edilizia e servizio tecnico hanno sviluppato un progetto per ristrutturare l’essenziale. Si partirà con l’adeguamento della sala Michelangeli, dove si svolge il concorso pianistico internazionale Ferruccio Busoni. Nella sala verranno rifatte le poltrone e la pavimentazione. Tenendo conto della tutela storico artistica del edificio, il progetto prevede la  riparazione ed il rinforzo della muratura, la tinteggiatura delle pareti esterne ed interne, interventi per la sistemazione e l’impermeabilizzare della copertura. Le finestre e le porte non potranno essere sostituite, ma dovranno essere restaurate una per una. Verranno riparati i controsoffitti. Inoltre, verrà sistemata l’entrata dalla parte del chiostro per rendere accessibile il Conservatorio alle persone diversamente abili. "Confido che i lavori nella sala inizieranno nel 2024. La Provincia si impegnerà affinché allieve e allievi possano avere un Conservatorio restaurato e degno del nome che porta” conclude l’assessore Bessone. 

Sempre oggi, su proposta del presidente  Arno Kompatscher, la Giunta provinciale ha deciso di prorogare la nomina di Hermann Berger a presidente del Consiglio d’amministrazione del Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano fino al 31 ottobre 2023.  Il mandato di Hermann Berger, ex segretario generale della Provincia e già presidente del Cda del Conservatorio nel triennio 2017/2020, scade il 22 febbraio 2023, mentre i membri del Consiglio d’amministrazione (la direttrice della Ripartizione diritto allo studio della Provincia, Rolanda Tschugguel, il direttore dello stesso Conservatorio, Giacomo FornariEduard Demetz, docente in lingua tedesca, Stefano Bozolo, docente in lingua italiana, e Giacomo Meroni, designato dalla Consulta degli studenti) decadono il 31 ottobre 2023. Da qui, su indicazione del direttore Fornari e verificata la disponibilità di Berger a ricoprire ancora, gratuitamente (come previsto dalla legge) l’incarico, la Giunta provinciale ha deciso di prorogare la sua nomina fino alla fine di ottobre.