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“È come se piantassimo 40 mila alberi”

A un anno da inizio mandato, gli assessori Bianchi e Alfreider fanno il punto: 700 milioni per le ferrovie, 21 milioni per la Casa delle Comunità e, in più, lo studentato con 200 posti letto. Per la sostenibilità si punta sulla manutenzione degli edifici.
Alfreider Bianchi
Foto: Dalla Serra/SALTO
  • “Abbiamo obiettivi ambiziosi sulla sostenibilità ambientale. Uno su tutti, il recupero e il mantenimento degli edifici pubblici, e quindi il loro risanamento energetico. 25 vecchi edifici del patrimonio provinciale verranno resi energicamente sostenibili: in termini di riduzione della CO2, gli addetti hanno fatto i calcoli, è come se piantassimo 40 mila alberi”. A spiegare il Building Renovation Plus è l’assessore alle opere pubbliche, valorizzazione del patrimonio, libro fondiario e catasto, Christian Bianchi che oggi – venerdì 7 febbraio –  insieme a Daniel Alfreider, assessore alla mobilità, alle Infrastrutture, alla cultura e all’istruzione ladina, ha fatto il punto sul suo primo anno in Giunta provinciale. "La nostra politica - ha sottolineato da parte sua Alfreider - è sempre stata orientata a rendere il territorio rurale vivibile e accessibile, per questo servono infrastrutture funzionanti".

  • Building Renovation Plus: il progetto prevede interventi di manutenzione su 25 vecchi edifici del patrimonio provinciale, al fine di renderli energicamente sostenibili. Foto: Ivo Corrà
  • L’assessore alla mobilità ha ricordato che sul settore ferroviario vengono investiti 700 milioni di euro, di cui 500 non arrivano dal bilancio, ma da investimenti esterni come i fondi europei. Si tratta della cifra più alta di sempre investita per l'ampliamento delle infrastrutture ferroviarie e del trasporto pubblico, che ha portato all’acquisto di 15 nuovi treni.

     

    “Chiudere i passi? Non possiamo mettere dei limiti sulle strade di collegamento tra realtà”

     

    172 sono invece i progetti gestiti sotto l'Assessorato di Bianchi che, al momento, complessivamente valgono circa 190 milioni di euro d'investimento. In particolare, l’assessore ha ricordato la costruzione del convitto per studenti del Centro di formazione San Maurizio a Bolzano, che porterà 200 posti letto, e la Casa della Comunità di Laives che “è frutto di un investimento di 21 milioni di euro, dei quali solamente due milioni provengono dal PNRR, mentre il resto viene messo a disposizione dalla Provincia” ha riassunto Bianchi.

    "L’educazione in Alto Adige dipende da diversi fattori, e tra questi vi sono sicuramente gli edifici in cui l’educazione viene offerta”. l’assessore competente ha quindi ricordato anche il nuovo complesso scolastico per le scuole professionali “Marconi” e Lévinas” a Merano, risultato di un concorso di progettazione internazionale. Sollecitato dai giornalisti, Bianchi ha riassunto anche i prossimi passaggi sul – lungo e travagliato – percorso che porterà alla costruzione del nuovo Polo bibliotecario di Bolzano (ex Pascoli), per cui è stato annunciato l’inizio della cantierizzazione.

    Alle domande dei giornalisti in merito alla chiusura dei passi stradali di montagna, invece, Daniel Alfreider ha risposto: “E’ un tema che mi sta molto a cuore, ma che non si riesce a risolvere a livello normativo. Abbiamo provato a modificare le leggi, ma siamo punto a capo. Non possiamo mettere dei limiti sulle strade di collegamento tra realtà”.