Un commissario particolarmente zelante e solerte quello che in questi mesi ha guidato l’amministrazione del Comune di Bolzano. Michele Penta, il cui mandato scadrà con l’insediamento del prossimo sindaco, sta confezionando un’uscita di scena che si farà ricordare. Ieri (6 maggio) la firma sul nuovo regolamento relativo alla videosorveglianza “con allegata mappatura dei siti individuati per l'adeguamento di quelle esistenti e per l'installazione di nuove telecamere” anti-crimine che si andranno ad aggiungere alle circa 60 - già in dotazione alla polizia municipale per il monitoraggio del traffico - che verranno a loro volta riadattate per scopi di ordine pubblico. Tali individuazioni, si legge nella nota diramata dal Comune - “sono state approvate in Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, previ sopralluoghi congiunti con le forze di polizia”.

Si tratterà, con ogni probabilità, di oltre un centinaio di telecamere (quelle nuove verranno acquistate tramite bando) sparse per la città, da piazza Walther al rione Piani, da piazza Erbe al quartiere Don Bosco e non solo. Lunedì, a quanto pare, se ne saprà di più con la pubblicazione dell’allegato completo sul sito del Comune. Anche sui costi si avranno maggiori informazioni la prossima settimana. Fra le altre novità c'è la ratifica dell'accordo con la Provincia per la demolizione del vecchio inceneritore non più in uso, con la messa in sicurezza dell’area. Sul posto verrà installato un impianto di pre-trattamento dei rifiuti a spese della Provincia. Via libera inoltre al conto consuntivo 2015 del Comune e all’istituzione del registro di bigenitorialità, ai fini di una maggiore tutela dei figli minori (strumento adottato recentemente anche a Merano e Ora).