Niente da fare dall'anno scolastico 2016-2017 per la “settimana corta” nelle scuole superiori trentine. Si continuerà ad andare a scuola anche il sabato. Lo stop a questa innovazione viene da Ugo Rossi, presidente ed assessore all'istruzione, anche perché sono già in atto molti processi di cambiamento nella scuola trentina. Dal trilinguismo fino ai rapporti tra scuola e lavoro. Durante l'estate ad esempio per i ragazzi trentini fra i 16 ed i 19 anni ci sono ben tre possibilità diverse di tirocini formativi: quelli promossi dagli istituti di provenienza, quelli con gli accordi tra Provincia e associazioni di categoria ed infine le iniziative locali a cura dei Piani giovani.

Quindi niente scuola fino al venerdì nemmeno per il prossimo anno scolastico, la Giunta provinciale deciderà entro fine legislatura quando partire con questa innovazione, che a Bolzano ha incontrato molta ritrosia e annessi ricorsi al Tar.

In Trentino la “settimana corta” è già applicata in molte scuole elementari e medie, per poterla estendere anche alle superiori vi sono delle difficoltà logistico-organizzative quali concentrare l'orario settimanale dei docenti da 6 a 5 giorni, riorganizzare mense e trasporti.