A due anni dal terremoto che mise in ginocchio le Marche, cui Salto.bz dedicò un lungo reportage lo scorso anno, vede la luce un'opera frutto della solidarietà dell'Euregio tirolese. Nel primo pomeriggio di ieri (6 agosto 2018) è stato inaugurato il nuovo studentato dell’Università di Camerino, in provincia di Macerata, realizzato con i fondi stanziati dalla Province Autonome di Trento e di Bolzano e dal Land austriaco del Tirolo. Il nuovo complesso sorge nell’area del campus universitario camerte e conta 20 edifici di due piani, disposti su 6 terrazzamenti: ogni edificio può ospitare 23 studenti suddivisi in 4 appartamenti da 100 metri quadri l’uno. Con l’inizio dell’anno accademico ai primi di ottobre, la struttura – che rispetta i criteri “CasaClima Nature” e “ARCA” – accoglierà in totale 456 studenti. Il costo complessivo del progetto, completato in poco meno di un anno, è di circa 9,4 milioni di euro: il Land Tirol ha contribuito con 333mila euro, le province di Bolzano e Trento hanno stanziato 4,5 milioni di euro a testa. Alla cerimonia d’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il rettore Claudio Pettinari, il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e il presidente della Provincia Autonoma di Trento Ugo Rossi.

"Vi porto il saluto dei presidenti Kompatscher e Platter con i quali abbiamo condiviso la volontà di finanziare questo studentato: per noi l’Autonomia significa responsabilità e solidarietà" ha sottolineato Ugo Rossi riprendendo le parole del collega altoatesino Arno Kompatscher, secondo cui l'opera inaugurata nelle Marche è “la dimostrazione che la collaborazione fra Alto Adige, Trentino e Tirolo, all'interno della cornice dell'Euregio, funziona e produce risultati concreti. Gli edifici che abbiamo donato all'Università di Camerino non sono soluzioni provvisorie: si tratta di case anti-sismiche destinate a durare nel tempo, frutto delle eccellenze che il nostro territorio è in grado di produrre nel settore dell'innovazione". I moduli abitativi, infatti, sono strutture in legno durabili con una particolare attenzione all'efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale: CasaClima Nature certifica un edificio non solo dal punto di vista energetico, ma anche in relazione agli impatti dei materiali e dei sistemi impiegati nella costruzione sull'ambiente, sulla salute e il benessere delle persone che ci vivono.

#ilfuturononcrolla è l’hashtag lanciato dall’Università di Camerino poche ore dopo il sisma del 26 ottobre 2016 che aveva colpito duramente la città, già segnata tra l’altro dalle scosse iniziate il 24 agosto precedente. Nel ringraziare il contributo trentino e altoatesino alla ricostruzione, il direttore del settimanale camerte “L’orizzonte della Marca” Giuseppe De Rosa ha ripercorso le tappe dei legami storici tra l’Università di Camerino e l’Euregio tirolese in un articolo apparso sull’ultimo numero della rivista, dal titolo "Un altro modo di ringraziare - appunti per una storia dei rapporti tra il Trentino-Alto Adige e Camerino."