Obliteratori del tutto sostituiti, con l’introduzione di una nuova bigliettazione con QR-code, la possibilità di utilizzare la carta di credito - e più dati a disposizione: è stato presentato oggi (7 settembre) presso il deposito Sasa di Bolzano lo stato di avanzamento del passaggio al nuovo sistema di ticketing di “altoadigemobilità”. Un passaggio in corso da mesi: l’obiettivo è quello di dotare del nuovo sistema entro la fine dell’anno e senza interrompere l’operatività tutti i 700 autobus dei concessionari di trasporto pubblico nonché le stazioni ferroviarie. Non appena il nuovo sistema sarà attivo su tutti gli autobus e in tutte le stazioni, verrà disattivato il vecchio sistema (ritenuto ormai obsoleto, “avendo una dozzina di anni alle spalle”, spiegano i tecnici della STA).

"Da dicembre dell'anno scorso è già possibile acquistare biglietti - ad esempio biglietti singoli e giornalieri - online sull'app altoadigemobilità. Inoltre i clienti dell'AltoAdige Pass hanno già la possibilità di convalidare il viaggio online” ricorda Patrick Dejaco, responsabile dei sistemi informativi di STA. Ma quali sono le principali novità in arrivo? Innanzitutto sarà possibile acquistare il biglietto cashless, con carta di credito, bancomat o cellulare, alle nuove macchinette automatiche poste alla salita del bus lato autista. Dall’inizio dell’anno prossimo, inoltre, si potrà addirittura “obliterare” direttamente la propria carta di credito “al miglior prezzo”, come se fosse un Pass. I bus saranno georeferenziati e grazie al nuovo sistema informativo l’autista così come il passeggero potrà vedere in tempo reale l’anticipo o il ritardo del mezzo pubblico. “Il nuovo sistema facilita il lavoro agli autisti” sostiene il direttore generale di SASA Ruggero Rossi De Mio, “attualmente il personale di guida è in fase di formazione, quando il sistema sarà a regime cambierà in modo significativo il servizio”.

Un passaggio complesso

Operazione delicata: nella foto in alto, operai al lavoro per adattare un mezzo al nuovo sistema informatico. L'intero impianto elettrico va sostituito. Nella foto in basso, da sinistra, Joachim Dejaco, direttore Generale Sta, Martin Vallazza, direttore di Dipartimento, Ruggero Rossi De Mio, direttore generale Sasa, e Patrick Dejaco, responsabile dei sistemi informativi Sta. (Foto: ASP)

“Chi possiede l’AltoAdige Pass (oppure l’Euregio Family Pass, l’AltoAdige Pass abo+ o l'AltoAdige Pass 65+) può continuare a usarlo come sempre” mentre “chi ha una carta valore magnetica può farsi rimborsare il credito residuo”, afferma Joachim Dejaco, direttore generale di STA. Finora il nuovo sistema di ticketing è stato installato su 500 dei 700 autobus totali in Alto Adige. Un lavoro impegnativo per tutti i gestori, privati compresi: “Ogni autobus, a seconda del proprio modello, dev’essere messo fuori servizio per almeno un giorno, se non due” prosegue Dejaco, “durante i quali vengono installati i nuovi dispositivi di convalida e il nuovo software che fornirà nuovi dati ai passeggeri”. Ma anche agli operatori: sarà infatti più facile capire chi viaggia senza biglietto, o quante persone viaggiano. Il direttore di Dipartimento provinciale mobilità Martin Vallazza sottolinea come in futuro “il nuovo sistema ci fornirà costantemente i dati degli utenti, che potremo utilizzare per aumentare selettivamente le corse in base alle necessità. In questo modo sapremo con esattezza quando il trasporto pubblico è più affollato o quando viene raggiunto il limite di capacità. In base a ciò, possiamo adeguare e innovare il servizio di trasporto”.