Economy | Capitale/lavoro

La notte delle relazioni industriali

Conflitti di lavoro senza sbocchi.
Note: This article is a community contribution and does not necessarily reflect the opinion of the salto.bz editorial team.
  Xavier Broseta, il responsabile risorse umane di Air France, è stato aggredito, malmenato e denudato ieri da un gruppo di dipendenti della compagnia aerea francese. Nelle stesse ore, Giorgio Sqiuinzi, presidente della Confindustria italiana, ha dichiarato fallito il confronto col sindacato per la riforma del sistema contrattuale, dicendo:”Ci siamo resi conto dell’impossibilità di portare avanti qualunque trattativa col Sindacato”. Due episodi gravi, due grandi sconfitte per la cultura delle relazioni tra le parti sociali in Paesi a grande tradizione democratica. Una “società civile” che non è più in grado di percorrere autonomamente la via negoziale per risolvere gli inevitabili conflitti di interesse tra Capitale e Lavoro. L’abdicazione delle associazioni sindacali e datoriali a favore dei Governi, della Magistratura e, addirittura, delle Forze dell’Ordine. Gli spazi della libera contrattazione che si riducono per abbandono del campo da parte dei protagonisti. Anche nel nostro piccolo Sudtirolo, succede qualcosa di non molto diverso: a Sinigo, 158 lavoratori vengono abbandonati a se stessi, senza retribuzione, da parte di un imprenditore che non mantiene gli impegni presi coi suoi dipendenti. Lì interverranno i Governi, qui da noi interverrà la Provincia e l’Inps. Buio pesto.                                                           www.albertostenico.it