20 mesi di reclusione. È questo l’incubo che Patrick Zaki racconta nel suo libro “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia”, che sarà presentato domani (8 ottobre) alle 18 nella Sala di rappresentanza del Comune di Bolzano in vicolo Gumer 7. Lo studente dell’Alma Mater di Bologna, detenuto in Egitto da febbraio 2020 a dicembre 2021 sarà presente per raccontare come è cambiata la sua vita dal fatidico 7 febbraio, quando fu arrestato in Egitto in occasione di una visita alla sua famiglia perché si era mostrato critico nei confronti del regime egiziano. L’accusa: aver diffuso notizie false tramite social media.  Zaki è stato detenuto in Egitto per quasi due anni, durante i quali ha subito atti di tortura e trattamenti disumani e degradanti. La sua detenzione, giudicata infondata e pretestuosa da diversi media, ha suscitato la mobilitazione della società civile italiana e della politica. 

All’incontro sarà presente anche Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International, che farà con una riflessione sulla situazione dei diritti umani in Egitto. L’evento, che si inserisce in un progetto del Centro Pace di Bolzano di promozione dei diritti umani e della non violenza, sarà moderato dal giornalista di SALTO Valentino Liberto.