Environment | la classifica

Legambiente, Bolzano in vetta

Nel report “Ecosistema urbano” la Landeshaupststadt sale di cinque posizioni ed è prima tra i capoluoghi di provincia. Legambiente: “Nelle città più smog e più rifiuti”.
Bolzano, prati del Talvera
Foto: Valentino Liberto

Bolzano primeggia nella classifica sulle performance ambientali dei 105 capoluoghi di provincia italiani stilata nel tradizionale report annuale “Ecosistema urbano” di Legambiente. La 29esima edizione dell’indagine, realizzata in collaborazione con Ambiente Italia e il Sole24 ore, vede infatti un Nord-Est protagonista, con l’affermazione di Bolzano che sale di ben cinque posizioni e scalza dalla vetta Trento, seconda. Il report tiene conto di 18 indicatori, distribuiti in sei aree tematiche, aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia: rispetto a un punteggio del 100% conseguibile sulla carta con performance eccellenti, la capofila Bolzano ottiene il 79 per cento, inferiore al quasi 85% raggiunto un anno fa da Trento. Al terzo posto Belluno, già ottava, mentre nelle prime dieci troviamo la veneta Treviso (sesta) e la friulana Pordenone (settima). Nella top-ten molte altre città del Nord, dall’Emilia-Romagna (quarta Reggio Emilia, ottava Forlì) alla Liguria (La Spezia è nona) alla Lombardia, con Mantova che chiude in decima posizione. Ai vertici l’unica città del Sud è Cosenza, quinta. Penultima e ultima Palermo e Catania, in Sicilia.

 

Secondo Legambiente, i capoluoghi sono paralizzati da alcune emergenze ormai croniche e poco propensi al miglioramento. Preoccupa il quadro generale: nel 2021, in quello che doveva essere l’anno della lenta ripresa post COVID-19 e della messa in campo di interventi concreti, i capoluoghi di provincia confermano la tendenza di stallo degli anni precedenti. L’associazione ambientalista denuncia più smog, “con i valori di picco che tornano lentamente a crescere nelle aree urbane storicamente afflitte da mal’aria, un parco auto che resta tra i più alti d’Europa e pochi miglioramenti sul fronte del trasporto pubblico”. Sale anche la produzione di rifiuti urbani. Per quanto riguarda le perdite idriche, infine, rimangono all’incirca costanti nelle città oggetto dell’indagine, dove mediamente più del 30% dell’acqua viene dispersa. Qui la versione integrale del rapporto: Ecosistema Urbano 2022.