Autonomia
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Senatskommission befürwortet Autonomie

Calderolis Autonomiegesetz hat eine wichtige Hürde genommen. Die Verfassungskommission des Senats hat dem Entwurf jetzt zugestimmt.
In Sachen Autonomie drückt der lombardische Präsident Attilio Fontana aufs Gaspedal und erteilt weiteren Verzögerungsversuchen eine deutliche Absage: "La riforma dev´essere varata subito. Non c´è nessun bisogno di fare modifiche. C' è stato un referendum popolare e il paese si è espresso, non possiamo ignorare questa volontà. Sicuramente i burocrati sono alcune delle persone che in questo paese hanno interesse a non cambiare assolutamente nulla. Sono tutte cose pretestuose come quelle dei "livelli essenziali di prestazioni" che dovevano essere varati già den 2019. Dalle critiche si può supporre che molti non hanno letto bene la legge o probabilmente sono un po' confusi."
 
Fontana, Attilio
Präsident der Region Lombardei Attilio Fontana: Drückt aufs Gaspedal in Sachen Autonomie.
 
 
Fontana zeigt sich trotz aller Querschüsse optimistisch: "Sono convinto che la riforma passerà, perchè credo che il buon senso della maggioranza e l capacità che sta dimostrando porterà sicuramente all'approvazione della riforma. Anche perchè la maggioranza ha messo questa riforma come una delle basi del programma di governo.. Non voglio ad una ipotesi del genere." Doch auch im Rechtsbündnis regt sich Widerstand - vor allem in den Regionen des Südens. So nährt der sitialinische Präsident Renato Schifani Befürchtungen, die das Gesundheitswesen betreffen: "Vigilerò sul  percolo di accentuare la differenza di qulitàtà della sanità pubblica tra nord e sud." Trotz aller Einwände und Kritiken zeigt sich Fontana aber  optimistisch: "se questa riforma non passasse, dopo il referendum che c´è stato, vorrebbe dire che in questo paese l' opinione della gente non conta nulla e sarebbe un grave colpo alla credibilità del paese." 
Auch in der Regierungsmehrheit gibt es einige, die es vorziehen würden, die entsprechende Volksabstimmung erst nach den in einem Jahr vorgesehenen EU-Wahlen abzuhalten. Der Minister für die Beziehungen zum Parlament Luca Ciriani, ehemaliger Vizepräsident der autonomen Region Friaul-Julisch Venetien bestreitet das: "Non vedo manine soll´autonomia. Vogliono solo farci litigare." Venetiens Präsident Luca Zaia stellt in einem Gespräch mit der Tageszeitung La Stampa unmissverständlich klar: "Se non passa la riforma, viene meno la maggioranza."