Sassolungo patrimonio Unesco

Mountain Wilderness e Napolitano insieme spingono per la tutela
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Foto: Seehauserfoto

E' una fotonotizia in prima pagina su Alto Adige che ci ricorda come ieri a Passo Sella una mobilitazione di 40 attivisti abbia riportato in primo piano la battaglia, sostenuta anche dal presidente della Repubblica, per inserire nella zona dolomitica protetta dall'Unesco anche Sassolungo e Sasso Piatto, nonostante il parere contrario del comune di Selva Gardena.
Anche il neo presidente della fondazione Dolomiti Unesco Pichler Rolle ha assicurato il suo appoggio in merito a questa vicenda, simbolo del tradizionale contrasto tra differenti concezioni in merito allo sviluppo dell'"industria turistica" alpina.
Passa anche attraverso queste vicende il futuro della SVP che recentemente ha scelto di "aprire" le sue porte alle proposte dei cittadini per rendere più partecipata e democratica la sua politica.
Sassolungo e Sasso Piatto intanto stanno a guardare, osservando con invidia le altre cime dolomitiche, desiderosi di condividerne il destino.