Chronicle | Protezione civile

Prepararsi alle emergenze

Nella settimana del maltempo a Bolzano l’accordo tra Provincia e Südtirolgas per un approvvigionamento sicuro di energia in caso di calamità. E non solo.
Rudolf Pollinger e Michele Gilardi, protezione civile
Foto: Usp/Agenzia protezione civile)

In tempi di riscaldamento globale e di fenomeni metereologici estremi è sempre meglio prepararsi al peggio, come gli eventi di questa settimana a Bolzano hanno dimostrato. Specie in un territorio come l’Alto Adige, non esente dall’acuirsi dell’instabilità climatica che ha un riflesso sulla fragilità dell’ambiente alpino. Ecco perché la Provincia di Bolzano, attraverso l’agenzia per la protezione civile, prosegue lo sforzo per rispondere in modo efficace alle calamità che possono interessare il contesto locale.

Lo scopo è garantire alla popolazione altoatesina, anche nei casi di emergenza, un approvvigionamento sicuro e affidabile di gas (Rudolf Pollinger, agenzia per la protezione civile)

Va in questa direzione l’intesa raggiunta dall’agenzia e da Südtirolgas, società partecipata dai Comuni che gestisce il servizio pubblico di distribuzione del gas naturale in 61 località del Sudtirolo (più un comune della Provincia di Belluno) con una rete di oltre 1.530 chilometri. L’obiettivo è mettere al riparo il funzionamento del sistema dal maltempo o dalle altre calamità.

 

 

“Lo scopo è garantire alla popolazione altoatesina, anche nei casi di emergenza, un approvvigionamento sicuro e affidabile di gas” spiega Rudolf Pollinger, direttore dell’agenzia, illustrando l’accordo siglato con il direttore generale di Südtirolgas, Michele Gilardi, e che prevede un rafforzamento della collaborazione fra le due strutture.

È molto importante conoscere la situazione delle infrastrutture del gas quando la protezione civile opera, ad esempio, lungo fiumi e torrenti

Dall’integrazione di sistemi, risorse e procedure alla condivisione di informazioni e modelli organizzativi, passando per pianificazione, partecipazione a progetti di ricerca e supporto reciproco nelle attività di sensibilizzazione della popolazione. Questi gli ambiti coinvolti nel protocollo, che contempla non solo le situazioni di emergenza, ma anche la nascita di sinergie nell’esecuzione degli interventi sul territorio. “È molto importante - conclude Pollinger - conoscere la situazione relativa a pianificazione, costruzione e manutenzione delle infrastrutture del gas quando la protezione civile opera, ad esempio, lungo fiumi e torrenti. Il flusso di informazioni, ovviamente, dovrà funzionare in entrambi i sensi”.