Il caso Biancofiore potrebbe riservare ulteriori sorprese. Stamani (8 ottobre) era annunciata nella sede romana di Forza Italia una conferenza stampa in cui la ex-sottosegretaria avrebbe dovuto esporre la sua posizione sulla sua estromissione dal Governo in seguito all'accettazione delle sue dimissioni presentate al presidente del Consiglio, Enrico Letta. La conferenza però non si è tenuta, rimandata a data da destinarsi, perché Michaela Biancofiore avrebbe ottenuto da Angelino Alfano, a quanto pare anche grazie a un intervento diretto di Silvio Berlusconi, l'impegno a riconsiderare la questione con il premier. Chiaro il tentativo di non favorire nell'immediato dinamiche distruttive e mettere un po' di ghiaccio sulla ferita. Resta un dubbio: Letta sarà davvero disposto a riammettere nel Governo Biancofiore per salvare l'unità del partito di Berlusconi? E se il presidente del Consiglio innestasse davvero la retromarica (ma non aveva detto che si era voltato pagina?) quali effetti potrebbe avere stavolta sulla percezione del suo operato? E' destino di tutte le cose berlusconiane assumere un tono da telenovela.