Environment | Tecnologia e salute

Tutto - o quasi - sul 5G

Quattro serate informative in Alto Adige sulla nuova, discussa piattaforma per la telefonia mobile. La prima martedì 14 gennaio a Bolzano. Con Appa e istituto Ramazzini.
5G
Foto: Pixabay

“5G”, ovvero la quinta generazione - dopo l’attuale 4G - delle tecnologie per la telefonia mobile. Una rivoluzione in corso nel settore delle telecomunicazioni, che pone le basi per la diffusione concreta dell’internet degli oggetti, dei sistemi intelligenti e dei vettori a guida autonoma, ma sulla quale si addensano le incognite legate ai rischi per la sicurezza (vedi il contrasto tra Stati Uniti e Cina sul controllo delle reti) e la salute. Su questo nuovo paradigma dagli aspetti controversi, che interessa anche l’Alto Adige, dove è stato oggetto di una mozione consiliare bi-partisan, si muove ora la Provincia di Bolzano. Quattro le serate informative a beneficio della popolazione organizzate dall’Agenzia per l’ambiente. La prima è in programma martedì 14 gennaio alle 18 nel cortile interno di Palazzo Widmann, in piazza Magnago 1 a Bolzano.

 

Di cosa parliamo quando parliamo di 5G

 

Quando si parla di 5G, spiega l’amministrazione, s’intendono comunemente le nuove tecnologie di telefonia mobile giunte ormai alla quinta generazione. “Tale tecnologia innovativa - prosegue -, che non è altro se non l’evoluzione di tecnologie già ampiamente utilizzate nel campo delle telecomunicazioni, consente di aumentare le prestazioni dei servizi attualmente disponibili e di offrirne di nuovi. L’implementazione del 5G coinvolge diversi aspetti, da quello tecnologico a quello sanitario, tutti estremamente attuali e dibattuti”. 

 

Obiettivo, fare chiarezza

 

Durante il mese di gennaio, questo l’obiettivo delineato, l’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima “cercherà di fare chiarezza su una tematica complessa come il 5G” tramite le quattro serate informative ad ingresso libero, aperte a tutti gli interessati

 

 

Al primo incontro parteciperanno l’assessore all’ambiente Giuliano Vettorato, il direttore dell’Agenzia per l’ambiente e la tutela del clima, Flavio Ruffini, il direttore del laboratorio di chimica fisica, Luca Verdi, l’ingegnere della Fondazione Bruno Kessler, Elio Salvadori, e Daniele Mandrioli, medico dell’Istituto Ramazzini di Bologna, già intervistato da salto.bz, che non ha mancato di sottolineare gli effetti sull’uomo ancora sconosciuti di tale tecnologia e l’importanza della ricerca medica sul tema, per individuare e prevenire eventuali rischi

 

Dopo Bolzano Bressanone, Brunico e Merano

 

Le altre serate informative (tutte ad ingresso libero e con traduzione simultanea) si svolgeranno il 15 gennaio a Bressanone (Forum Bressanone, via Roma, alle 19.30), il 29 gennaio a Brunico (Liceo pedagogico in lingua tedesca, parco Tschurtschenthaler 1, alle 19.30) e il 30 gennaio a Merano (sala civica via Otto Huber 8, alle 20). Ulteriori informazioni sul tema della tecnologia 5G - conclude l’amministrazione - e, più in generale, delle radiazioni, sono disponibili sul portale web della Provincia dedicato all’ambiente nella sezione campi elettromagnetici.

Bild
Profile picture for user Lüra & Pipa
Lüra & Pipa Thu, 01/16/2020 - 08:26

Genauso wichtig wie die Gesundeitsrisiken der 5G Technologie sind die Risiken im Bereich Datenschutz bzw. Schutz der Privatsphäre. Bei der Technologie gibt es Grenzwerte, wo sind die Grenzwerte im sozialen Bereich? Dem Aufbau eines totalen Überwachungssystems werden Tür und Tor geöffnet. Nur ein Beispiel von vielen: ein selbstfahrendes Auto liefert über hunderte von Sensoren in Echtzeit eine Unzahl von Daten über das Auto selbst, aber auch über die Insassen, was im Cockpit passiert, was gesagt wird, über die Fahrweise, welchen Strassentyp man befährt (interessant für Versicherungen, aber nicht nur), Gesundheitsdaten der Fahrgäste... Gibt es da noch Geheimnisträger (Arzt, rechtliche Vertreter, die ganze Welt wird wissen, wo jemand unterwegs ist)? Meine Bitte wäre, sich nicht nur auf das Aufzeigen der gesundheitlichen Gefahren zu beschränken sondern bei solchen Aufklärungsaktionen die Auswirkungen im sozialen Bereich mit demselben Impetus anzusprechen.
Sind wir gerüstet für diese Herausforderungen? China läßt grüßen!

Thu, 01/16/2020 - 08:26 Permalink