È stato arrestato in un sobborgo di Varsavia Adrian Zelech, cittadino polacco di 21 anni, sospettato di aver pestato a morte un clochard la notte del 9 gennaio scorso a Bolzano, al culmine di una lite per questioni, pare, di denaro. Il corpo senza vita di Jaroslav Kohl era stato trovato avvolto nel sacco a pelo davanti alla Haus der Kultur, in pieno centro, dove il senzatetto soleva passare le notti. A causarne la morte, varie emorragie interne dovute a calci e pugni. Kohl, cittadino ceco, aveva 50 anni ed era molto conosciuto in città.  A caratterizzarlo, una spiccata passione per il gioco degli scacchi. Spesso lo si vedeva girare per il centro con una scacchiera sotto il braccio.

Inizialmente sentitito dalla Questura come persona informata dei fatti - la vittima avrebbe infatti passato le ultime ore di vita in compagnia sua e di alcuni altri clochard - Zelech era diventato il principale indiziato a distanza di poche ore dall'avvio delle indagini. Il presunto omicida era stato identificato anche grazie alle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza della zona. La polizia polacca lo ha arrestato sulla base di una ordine di cattura internazionale. Rimarrà in carcare in attesa della procedura di estradizione.