Pochi volti nuovi e sinistra quasi scomparsa
Per effetto della nuova legge elettorale il nuovo consiglio comunale farà registrare un (piccolo) rafforzamento dei partiti più importanti.
SVP e PD avranno infatti 1/2 consiglieri in più rispetto ai 7 della precedente legislatura.
Nella SVP oltre al candidato sindaco Christoph Baur che ha perso (di poco) la competizione per il ballottaggio, hanno fatto registrare un’ottima affermazione Luis Walcher, Judith Kofler Paintner e Sylvia Hofer.
Nel PD di gran lunga il più votato è l’indipendente Sandro Repetto, seguito dai bizziani Mauro Randi, Silvano Baratta e Monica Franch. Tra gli eletti spiccano i volti nuovi di Claudio Volanti e Juri Andriollo, mentre sparisce quasi completamente la corrente ‘di sinistra’ del partito rappresentata dal neo eletto Alessandro Huber.
Nel Movimento 5 Stelle, oltre alla candidata sindaca Caterina Pifano, si confermano Rudi Rieder e Maria Teresa Fortini. Mentre le new entry sono Paolo Giacomoni e Sabrina Bresaola. Il partito si gioca fino all’ultimo l’elezione di un sesto consigliere con i resti.
Nella Lega Nord il più votato è Marco Galateo che sopravanza Filippo Maturi e l’ex candidato sindaco Carlo Vettori. Conferme anche per Kurt Pancheri e Luigi Nevola.
Segue Uniti per Bolzano, anche qui con conferme. Ad entrare in consiglio comunale insieme a Mario Tagnin sono Alessandro Forest, Gabriele Giovannetti e Marco Caruso.
Nelle file dei Verdi il più votato oltre a Norbert Lantschner è Tobe Planer, seguito da Maria Laura Lorenzini. Eccoci dunque a Casapound che triplica la sua rappresentanza in consiglio comunale aggiungendo ad Andrea Bonazza anche Maurizio Puglisi Ghizzi e Sandro Trigolo.
L’operazione Alleanza per Bolzano consente quindi a Giorgio Holzmann di entrare in consiglio comunale insieme ad Ivan Benussi. Così come quella della Lista Caramaschi consente al più votato dei candidati sindaco di fare ingresso in consiglio comunale insieme a Matteo Bonvicini.
L’ultima formazione che quanto a consenso ottenuto ottiene il diritto di entrare in consiglio comunale a Bolzano è Io sto con Bolzano di Angelo Gennaccaro che questa volta riesce ad affiancare la conferma della consigliera Nicol Mastella.
Come si vede si tratta di un consiglio comunale con molte conferme e con pochissima sinistra. Finisce inoltre l’epoca dei partiti ‘one man band’. Così come la lunga carriera politica (a meno di rinunce dell’ultim’ora) di alcuni personaggi chiave delle ultime vicende della politica comunale. Come Guido Margheri, Alberto Sigismondi, Anna Pitarelli, Claudio Degasperi, Claudia De Lorenzo, Enrico Lillo e Franco Murano.
Caro Luca, forse andrà a
Caro Luca, forse andrà a finire meglio del previsto. Intanto lasciamo partire Michele Penta prima che gli venga in mente di firmare, dopo Benko, anche per la funivia di S.Genesio e il Mercato generale. Poi il gioco delle tre carte Holzmann – Gennaccaro e Baur/Caramaschi si baserebbe su un principio che spesso viene utilizzato per attuare raggiri ai danni di ignari cittadini.
Perchè non lasciare ai volatili da cortile il solito beccaggio e cercare invece di volare più in alto con un programma condiviso sul futuro della nostra città, i numeri ci sono, persone pulite anche, e Bolzano se lo meriterebbe, o no?