Sopralluogo al Brennero
Il Comitato bicamerale di controllo su Schengen sale al Brennero per rendersi conto della situazione creatasi con il nuovo corso intrapreso dall'Austria per arginare il flusso di migranti in entrata nel Paese. "Ci recheremo al Brennero non tanto per accertare l'esistenza di un muro che, ad oggi, si e' rivelato essere un muro di mera propaganda, quanto per verificare che i controlli da parte austriaca non avvengano in maniera sistematica nei confronti dei cittadini Schengen e dunque, comunque, in potenziale violazione del Trattato", dichiara la presidente del Comitato Laura Ravetto (FI). Nel tardo pomeriggio di martedì (9 maggio), a conclusione della visita, è prevista una conferenza stampa a Bolzano in cui il Comitato informerà sull'esito del sopralluogo.
Ravetta è reduce da una proposta che prevede la costituzione di una guardia di frontiera comune, prospettando una più ampia applicazione come antidoto alla lenta fine del trattato. “La verita’ – aveva denunciato Laura Ravetto nel gennaio scorso – non e’ che Schengen va chiuso ma che non è applicato." Sempre sul Brennero, a fine aprile, il Comitato ha sentito il commissario del governo di Bolzano Elisabetta Margiacchi, per conoscere le modalità dei controlli austriaci nella zona di confine.