Anna Pitarelli in una nota contrattacca l'assessore alle attività economiche Luciano Giovanelli, accusandolo anche di conflitto d'interessi. Formalmente ora il conflitto d'interessi non c'è più, perchè in mattinata Giovanelli si è dimesso da tutti i suoi incarichi all'interno dell'Unione Commercio. 

«Giovanelli ha ricattato il sindaco - scrive la Pitarelli - e ha chiesto l'assessorato alle attività economiche in cambio del suo voto favorevole in consiglio. Ora il sindaco ha dovuto pagare il pegno». 

Secondo la consigliera eletta nelle fila della Svp «a Bolzano  l'Unione capitanata da Giovanelli ha sempre favorito l'immobilismo, tutelando gli interessi dei Signori dei portici a scapito dei consumatori e della popolazione. In termini di commercio, Bolzano ha perso molto del suo fascino e ciò è dovuto in larga parte all'Unione commercio con Giovanelli. E la situazione non migliorerà di certo».

Secondo Anna Pitarelli Giovanelli è un po' «la volpe a guardia del pollaio. Fino a dopo le elezioni Giovanelli sedeva nel CdA di "Emozioni Alto Adige" di Georg Oberrauch e fungeva da portavoce della società, il cui progetto era stato escluso dal bando per la riqualificazione di via Alto Adige per la sua scarsa qualità. Nel corso del bando, Giovanelli, Oberrauch e compagnia bella hanno presentato una serie di ricorsi contro il Comune, firmati dallo stesso Giovanelli. Già questo dovrebbe essere sufficiente per escludere che Giovanelli sieda in Giunta e mi chiedo se da un punto di vista giuridico la nomina ad assessore al commercio sia lecita»