Cosa dirà Salvini a Innsbruck
Sarà un appuntamento complicato quello di giovedì 12 luglio a Innsbruck, alla riunione dei ministri dell'Interno dell'Unione Europea. Sarà il primo vertice guidato dalla presidenza semestrale austriaca, di cui il maggior esponente è il capo del governo Sebastian Kurz, di cui sarà l'emissario durante la riunione il suo ministro Herbert Kickl. Quest'ultimo, il ministro tedesco Seehofer e quello italiano Matteo Salvini avranno da discutere sui temi spinosi delle migrazioni. I tre ministri hanno posizioni simili ma interessi contrastanti: nessuno vuole sobbarcarsi l'onere dell'accoglienza.
Il summit
Matteo Salvini, infatti, dopo aver negato alle ONG Aquarius e Lifeline di attraccare in Italia, ha dichiarato ieri, domenica 8 luglio, di voler fermare anche le navi militari straniere che agiscono all'interno delle missioni internazionali. Il ministro si riferisce alla missione a guida italiana, la missione Sophia, che rientra nel programma Eunavfor med e ha di recente ha permesso a 106 migranti di essere salvati dalle acque del Mediterraneo. Salvini vorrebbe portare il tema sul tavolo delle trattative di Innsbruck, secondo la logica ormai non solo più italiana e fino ad ora poco redditizia, del "battere i pugni" sul tavolo.
Le reazioni
La dichiarazione di Salvini non sembra essere uscita fuori dai confini italiani, visto che a ribattere non sono stati i membri dell'Unione ma i partner di governo del leader leghista. Il ministro della difesa Trenta, appunto, ha dichiarato che la questione non riguarda il dicastero guidato da Salvini e che le missioni internazionali vanno affrontate in sede collegiale all'interno del Consiglio dei Ministri. Non solo Trenta ma anche il leader speculare di Salvini Di Maio, conferma la posizione grillina: "Finchè la missione Eunavfor med rimane in piedi, gli unici porti sono quelli italiani”, ma l’obiettivo del governo è “cambiare le regole d’ingaggio della missione”. Solo il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli - che sembra essere il ministro più in sintonia con Salvini - conferma le parole di Di Maio e Trenta ma dice anche che l'accordo sulla missione Sophia sarebbe "folle".
Al tavolo del capoluogo austriaco i ministri dovranno anche vedersela con le parole "ricollocamenti" e "quote". Un'altra richiesta di Salvini, infatti, sarà quella di reclamare il "debito" di migranti che paesi come la Francia avrebbero verso l'Italia: "Siamo in credito di 32 mila migranti - dice Salvini - di cui 10 mila solo in Francia" e poi: "Prima di accogliere un solo richiedente asilo da altri Paesi europei, vogliamo avere impegni chiari su uomini, mezzi e soldi per proteggere le frontiere esterne". Dall'altra però ci sono la Merkel e il suo traballante governo, che si regge sul fragile accordo con Seehofer, un accordo che prevede l'istituzione di centri di transito per rispedire i migranti nei paesi di primo approdo. Leggasi: Grecia, Spagna e Italia. Salvini incontrerà Seehofer dopodomani e poi ci sarà un incontro con l'austriaco Kickl: continuerà il braccio di ferro o si troverà una soluzione? Nulla fa ben sperare per una posizione condivisa: gli interessi nazionalistici prevalicano quelli comuni e quelli dei vicini di casa. Intanto oggi Salvini incontrerà il presidente Mattarella per parlare "delle belle cose che facciamo qui al ministero".
++Aggiornamento++ 13:47
Tra Mattarella e Salvini ci sarebbe stato un colloquio cordiale, secondo ANSA, su immigrazione,sicurezza, terrorismo, confisca beni mafiosi e Libia.
Ad eccezione della signora
Ad eccezione della signora Merkel e della ministra Trenta tutte le altre persone qui nominate non mi appartengono e non fanno parte dell' Europa che io sento nel mio cuore. Che sia messo a verbale. Loro sono altra cosa rispetto a me.
In reply to Ad eccezione della signora by Massimo Mollica
Mi sa che il vertice verrà
Mi sa che il vertice verrà disdetto. Massimo Mollica ha messo a verbale che la maggior parte dei partecipanti non gli appartiene. In queste condizioni non si può fare nessun vertice.
La Merkel invece è tutta gongolante per i complimenti ricevuti e sta offrendo un giro di birrette ai suoi collaboratori.
In reply to Mi sa che il vertice verrà by Robert Tam...
Ahahaha simpatico come il suo
Ahahaha simpatico come il suo amico Salvini. La invito caldamente a studiare la storia. Oggi va così ma domani il vento potrebbe cambiare proprio com'è successo nel '44. ;-)
In reply to Ahahaha simpatico come il suo by Massimo Mollica
Ma no, io non mi preoccupo.
Ma no, io non mi preoccupo. Nel 1944 non c'era mica un Massimo Mollica, che mettendo a verbale chi gli appartiene e chi no costringeva alle dimissioni schiere di ministri.
In reply to Ahahaha simpatico come il suo by Massimo Mollica
nel '44 ci verranno in aiuto
nel '44 ci verranno in aiuto gli americani: vento in poppa per Salvini & co.!
Salvini con Seehofer a
Salvini con Seehofer a Innsbruck inaugurano una una nuova forma di concertazione governativa con la quale l'interesse generale dell Stato viene suddiviso, come nel medioevo, in maniera feudo-vassallatico con la conseguente dispersione dei poteri centrali, precursori o esecutori dell'anarchia politica. Il tutto per salvare il popolo dal pericolo dell'immigrazione. Un grande salto di civiltà verso il vuoto. o no ?