Economy | L'indagine

Pollici in su

Il clima di fiducia dei consumatori segna +11,1 punti. Peggiora lievemente la situazione finanziaria ma gli altoatesini contano di risparmiare di più nei prossimi mesi.
Portafoglio
Foto: Pixabay

La Camera di Commercio di Bolzano, attraverso l'IRE (Istituto di ricerca economica, rileva che a luglio l’indice del clima di fiducia dei consumatori altoatesini resta invariato rispetto ad aprile e pari a +11,1 punti. Un valore che è ampiamente positivo e maggiore rispetto a quanto osservato mediamente in Italia e in Europa.

Le aspettative riguardo all’evoluzione dell’economia altoatesina e del mercato del lavoro rimangono buone. Le famiglie segnalano un lieve peggioramento della situazione finanziaria, ma nei prossimi mesi i consumatori contano di riuscire a risparmiare di più.

 

 

Suddividendo i consumatori per fasce d’età, si nota come siano i giovani a esprimere la maggiore fiducia per quanto attiene lo sviluppo del mercato del lavoro. Gli intervistati in età compresa tra 30 e 64 anni sono invece più ottimisti circa le proprie opportunità di risparmio.

Contrariamente a quanto osservato per l’Alto Adige, in Germania e in Austria l'indice del clima di fiducia dei consumatori ha registrato una lieve flessione rispetto alla scorsa primavera, pur mantenendosi su valori assolutamente positivi. In entrambi i paesi tale calo è attribuibile principalmente ai timori di un rallentamento dell’economia. Il clima di fiducia in Italia rimane invece stabile, ma il relativo indice, pari a -5,4 punti, è inferiore alla media europea. Le previsioni dei consumatori italiani riguardo alla crescita economica sono più ottimistiche rispetto a inizio anno, ma peggiorano le prospettive di risparmio.

 

 

“L’ottimismo dei consumatori incoraggia i consumi e gli investimenti, che a loro volta si traducono in nuove assunzioni e maggiori redditi distribuiti alle famiglie. Questo circolo virtuoso genera benessere per l’intera collettività”, così il presidente della Camera di commercio Michl Ebner.