I cinque giorni di neve, frane e disagi
Ferrovia del Brennero ancora interrotta a causa della frana del Virgolo, linea Merano-Bolzano attiva solo tra Ponte Adige e la città del Burgraviato. Al contrario, linea della val Venosta già tornata in funzione, mentre lo stesso è previsto per giovedì 10 dicembre sulla linea della val Pusteria (ora coperta ora con bus sostitutivi). Non è finita, perché sul fronte della viabilità si registrano numerose strade di montagna difficilmente agibili e oltre una decina di passi di montagna chiusi al traffico. Seguono, non meno importanti, 2.300 famiglie prive di energia elettrica sul territorio provinciale. È il bilancio aggiornato (che include 31 slavine in pochi giorni) effettuato dal centro di controllo della protezione civile riguardo all’ondata di neve e pioggia che ha investito l’Alto Adige. La perturbazione, è l’analisi, si sta affievolendo: l’esaurimento delle precipitazioni è previsto nella serata di oggi (mercoledì 9 dicembre), mentre il tempo rimarrà instabile durante la settimana. Domenica torna il sole.
Quasi 200 interventi da lunedì
Anche se la perturbazione che ha investito la regione si sta esaurendo, non mancano le situazioni critiche provocate da neve e pioggia. Dalla mezzanotte di lunedì 7 dicembre, riporta la Provincia di Bolzano, sono stati 50 gli interventi dei vigili del fuoco volontari coordinati dalla centrale provinciale di emergenza della protezione civile, ai quali si aggiungono i 10 interventi del corpo permanente, i 112 interventi sanitari e i 5 interventi di soccorso in montagna. Trentuno le slavine registrate in questi giorni, mentre sino a ieri erano ancora 2.900 le utenze prive di energia elettrica, che oggi invece scendono a 2.300.
Ancora problemi per i treni
Rimane molto difficile muoversi in treno su tutto il territorio provinciale. Come già riportato, a causa della frana del Virgolo, a Bolzano, è interrotta la linea del Brennero. Ha riaperto e viaggia regolarmente, invece, la linea della val Venosta, mentre rimarrà chiusa presumibilmente sino a giovedì 10 dicembre la linea della val Pusteria, dove i collegamenti sono coperti da un servizio di autobus sostitutivi. Sempre a causa dello smottamento avvenuto nel capoluogo, la linea Bolzano-Merano è percorribile in entrambe le direzioni solamente nel tratto compreso fra Ponte Adige e la città in riva al Passirio.
Strade, chiusi i passi di montagna
Complicato anche viaggiare lungo le strade di montagna, nonostante il servizio strade continui a operare a pieno regime con i 480 uomini e i 220 mezzi a disposizione. Il direttore Philipp Sicher sottolinea comunque che “tutte le strade sono state liberate e rese agibili, quantomeno per i mezzi di soccorso ed emergenza”. Rimangono chiuse al traffico le strade della val Sarentino (deviazione attraverso il Renon) e della val Badia (deviazione da passo Furcia), mentre hanno riaperto una serie di strade provinciali con la panoramica completa a disposizione sul portale web della centrale viabilità. Per motivi di sicurezza sono state chiuse le strade di passo Mendola, passo Giovo, passo Gardena, passo Sella, passo Pordoi, passo Campolongo, passo Valparola, passo Falzarego e passo Monte Croce. Chiusura invernale, invece, per le strade di passo Stelvio, passo Rombo, passo Pennes, passo Erbe (raggiungibile dalla val Badia) e passo Stalle.
In quota rimane elevato il pericolo valanghe (livello quattro su una scala di cinque), comunica la protezione civile.
Meteo: il miglioramento
Il servizio meteo dell’Alto Adige prevede per oggi “precipitazioni ancora diffuse in mattinata, meno frequenti nel corso del pomeriggio ed in esaurimento verso sera”, con temperature massime tra zero e 5 gradi. Giovedì “cielo variabilmente nuvoloso con alcuni tratti soleggiati”. Venerdì ci sarà “un’alternanza tra nubi basse e sole, nel pomeriggio aumento della nuvolosità”. Per sabato si prevede “cielo perlopiù nuvoloso, mentre la giornata di domenica sarà abbastanza soleggiata verso sud”, con “nuvolosità più intensa sulle zone settentrionali della provincia”.