Chronicle | meteo

Semaforo giallo (solo nelle valli)

Deboli nevicate fino a bassa quota, la Provincia dirama l'allerta meteo gialla. La ragione? Il timore per i turisti incolonnati verso i Mercatini.
auto, neve
Foto: Asp

Lo aveva anticipato l'assessore provinciale alla Protezione civile e al Turismo, Arnold Schuler, rivolgendo mercoledì un appello agli albergatori: “Traffico e poi anche il maltempo, gli ospiti si mettano in viaggio solo con la dotazione invernale”. Oggi è il giorno x: il Centro funzionale della Provincia ha diramato un'allerta meteo per le deboli nevicate previste anche nel fondovalle. L'allerta si limita alle basse quote di Oltradige-Bassa Atesina, Valli Isarco e Pusteria, Wipptal e Bolzano. Motivo dell'allarme? Il traffico dei turisti diretti ai Mercatini di Natale nelle città del Sudtirolo.

 

 

L'allerta meteo avrebbe infatti poco a che fare con la nevicata prevista, ma soprattutto con la volontà di evitare possibili conseguenze. Lo conferma il direttore di ripartizione Willigis Gallmetzer a Rai Südtirol: "In Alto Adige ci sono molti turisti in questi giorni. E con volumi di traffico elevati, sono sufficienti pochi centimetri di neve fresca. Per questo motivo è stato dichiarato il livello di allerta giallo, per prestare attenzione in caso di aumento del traffico. Consigliamo agli utenti della strada di portare con sé l'equipaggiamento invernale e di fare attenzione sulle strade innevate".

 

L'appello di Schuler

 

Nei giorni del ponte dell’Immacolata con l’aumento del flusso turistico, è forte l'incremento del traffico automobilistico sull’Autostrada del Brennero (A22) e sulle principali arterie stradali della provincia. Al fine di ridurre al massimo i possibili disagi, l'assessore Schuler aveva già rivolto un appello all’Associazione degli albergatori (HGV) ed alle Associazioni turistiche affinché sensibilizzino le strutture associate in modo che gli ospiti si mettano in viaggio con la loro macchina esclusivamente con la dotazione invernale. “Gli ospiti si dovrebbero tenere informati sulla situazione attuale del meteo e del traffico”, aveva sottolineato Schuler nel comunicato diffuso mercoledì 7. Oggi sapremo se qualcuno ha seguito il suo consiglio.