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Lo “sgarbo” di Salvini

Bessone deluso: il Ministro gli preferisce Vettorato per la vicepresidenza della Provincia. Ma a decidere sarà Kompatscher. I due leghisti saranno i prossimi assessori.
Vettori, Vettorato, Mattei, Salvini, Bessone, Calderoli
Foto: Facebook/Carlo Vettori

“Non lo nascondo, accetto e rispetto la volontà del segretario federale ma l’amaro in bocca c'è”. È questa la reazione a caldo del consigliere provinciale leghista Massimo Bessone che dall’incontro di oggi (10 gennaio) a Roma con il Capitano della Lega e l’ex ministro Roberto Calderoli si aspettava un finale differente. Salvini, dopo l’avallo sul programma di governo, ha indicato come vicepresidente della Provincia di Bolzano Giuliano Vettorato, ufficialmente per via dell’esperienza acquisita come assessore (allo sport e all’ambiente) nella giunta di Laives.

“Sono il commissario della Lega in Alto Adige, sono stato il più votato del mio partito alle provinciali, con 1.400 preferenze in più rispetto a Vettorato”, si sfoga Bessone. L’ultima parola sulla delega in ogni caso spetterà al presidente Arno Kompatscher, “sarà lui a decidere, io ci spero ancora”, ammette candidamente il numero uno della Lega in Alto Adige. Il risultato del meeting al Viminale non aiuta certo a distendere il clima già teso all’interno del partito locale, né a spegnere le rivalità fra i compagni di squadra. Intanto le “cartoline” odierne, secondo i dettami egemoni del marketing comunicativo, restituiscono i volti sorridenti dei 4 eletti della Lega, Bessone, Vettorato, Vettori e Mattei davanti ai palazzi del potere capitolini.

 

 

Premio di consolazione

 

La partita per gli assessorati è finita come ampiamente previsto dai “bookmaker”. Bessone può per il momento riscattarsi con un posto in giunta, il secondo assessore è Vettorato. A Rita Mattei la vicepresidenza del consiglio provinciale, mentre Carlo Vettori sarà capogruppo del partito. Sulle competenze si discuterà nei prossimi giorni con la Volkspartei.

Le “quote rosa”, con Mattei fuori dai giochi, saranno rappresentate dalla Svp e nello specifico con ogni probabilità da Waltraud Deeg, in predicato per il sociale, e da Maria Hochgruber Kuenzer, a cui andrebbero le deleghe all’urbanistica. Il Carroccio oltre che su scuola e cultura italiana punta su ambiente, energia, patrimonio e integrazione.
Prossime date fissate: il 17 gennaio quando il consiglio provinciale voterà per eleggere il presidente della giunta; e il 25 quando si voteranno gli assessori.