È passata una settimana dalla tragedia di Lutago. Di alcol e velocità si è parlato giustamente ovunque. E di cellulare alla guida? Non ho letto molto.

Quanti di noi hanno alzato l’indice della mano destra per condannare il “criminale” di Lutago mentre l’attimo dopo con il pollice della stessa mano controllavano WhatsApp?

In un secondo, viaggiando a 50 km/h, una macchina percorre all’incirca 15 metri.

Se il pluriomicidio della val Aurina fosse da attribuirsi allo smartphone cambieremmo il nostro giudizio?

Il cellulare al volante è una bomba almeno altrettanto devastante e perennemente innescata.

Se il pluriomicidio della val Aurina fosse da attribuirsi allo smartphone cambieremmo il nostro giudizio?

E un’altra cosa: i taxi, che se usati con sistema aiuterebbero molto.

Qualche mese fa, dopo una festa di compleanno e qualche bicchiere di spumante, ho deciso di prenderne uno in piazza Walther. 23 euro. Per 6 chilometri e nemmeno 10 minuti di corsa. Vi sembra normale? Quanto costa, ad esempio, lo stesso servizio a Berlino oppure a Roma?

Uber a Bolzano e nel resto dell’Alto Adige? Sarebbe una benedizione.