BBT, appaltate tutte le opere
“Con la gara appena conclusa, anche se non definitivamente formalizzata, sono stati finanziati, messi in gara e affidati tutti i lavori di realizzazione delle restanti opere civili sul versante altoatesino”. È soddisfatto il presidente della Provincia Arno Kompatscher che ieri (9 marzo) ha annunciato l’assegnazione delle opere per la Galleria di base del Brennero. Un passo indietro: nell’estate del 2015 la società mista BBT SE, partecipata al 50% da Ferrovie austriache e RFI, aveva pubblicato il bando di gara per il lotto costruttivo Mules 2-3, con valore a base d'asta di circa 1,4 miliardi di euro, che avvia la realizzazione delle ultime tratte del cunicolo esplorativo e delle due canne principali da Mules al Brennero. Secondo le stime i lavori dureranno 9 anni. Nella giornata di ieri è stata stilata la graduatoria provvisoria che vede aggiudicatario il consorzio di imprese composto da Astaldi SpA (mandataria), Ghella SpA, Oberosler Cav Pietro SpA, Cogeis SpA, PAC SpA, che ha offerto un ribasso del 28,82% sull'importo a base d'asta, nello specifico 992,934 milioni. Ora si procede alle verifiche di legge: se con esito positivo e in assenza di eventuali ricorsi, nei prossimi mesi potrà avvenire l’assegnazione definitiva dei lavori.
Nella valutazione degli attori in gioco, ha spiegato Kompatscher, sono stati presi in considerazione, oltre alla parte economica, anche criteri di qualità e ambientali; l’auspicio del Landeshauptmann è che il consorzio di imprese vincitore si insedi in Alto Adige, così da contribuire al gettito fiscale sul territorio. Rilevato che due delle Spa aggiudicatarie hanno sede a Bolzano, un altro aspetto sottolineato dal Presidente riguarda il coinvolgimento delle aziende locali nell’esecuzione dei lavori: la Provincia si impegna a creare condizioni che possano facilitare l'accesso delle imprese altoatesine alle opere connesse con il BBT, ha ricordato Kompatscher. Entro l’anno si conta di definire con i Comuni il progetto della tratta di accesso Fortezza-Ponte Gardena per sottoporlo all’approvazione e al finanziamento del CIPE.