Chronicle | Magistratura

Confermata censura per Tarfusser

La Cassazione respinge il ricorso dell'ex sostituto procuratore, che aveva depositato di sua iniziativa la richiesta di riapertura del caso della strage di Erba.
Cuno Tarfusser
Foto: Seehauserfoto
  • La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da  Cuno Tarfusser contro la sentenza di condanna del CSM per le modalità con cui aveva riaperto il caso della Strage di Erba. L'allora sostituto procuratore della corte d'Appello di Milano era stato condannato dal CSM per le modalità con cui di sua iniziativa aveva chiesto la revisione delle condanne di Olindo Romano e Rosa Bazzi, agendo in autonomia e mancando ai doveri di "imparzialità e correttezza" ed in "in palese violazione del documento organizzativo dell'ufficio". 

    Secondo il Consiglio superiore della magistratura Tarfusser aveva agito come un vero e proprio difensore dei coniugi, bypassando il procuratore generale nel fare la richiesta di riaprire il caso. La conferma della condanna disciplinare arriva alla fine della carriera del magistrato altoatesino, in pensione da agosto. La censura consiste in una "dichiarazione formale di biasimo contenuta nel dispositivo della decisione disciplinare".