Spunta un altro nome nella laboriosa inchiesta sui vitalizi d’oro. A finire nel registro degli indagati è Florian Schwienbacher, direttore generale di Pensplan Invest, insieme al presidente Stefano Tomazzoni e all’ex presidente dell’Ufficio di presidenza della Regione Rosa Thaler Zelger. L’accusa è di aver partecipato alla stesura del  bando di gara per il Family Fond inserendo i propri requisiti e dunque aggiudicandosi facilmente l'appalto. Schwienbacher, convocato ieri mattina (9 ottobre) dalla guardia di finanza guidata dai colonnelli Fabrizio Nieddu e Stefano Lampone, si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma nei prossimi giorni potrebbe chiedere di essere ascoltato dai magistrati. Sospetta è inoltre la consulenza dell’ex presidente di Pensplan Gottfried Tappeiner, accusato di abuso d’ufficio in concorso con Rosa Thaler e truffa aggravata.

Sono arrivati intanto a 4 milioni di euro le quote delle pensioni d’oro restituite da 25 ex-consiglieri regionali, uno di loro avrebbe anche versato il dovuto comprensivo di interessi e altri due sarebbero disposti a ridare anche più di quanto richiesto.