Lui è tornato (in Trentino)
Ormai si sprecano le pellicole che riportano in vita i dittatori del Novecento. Ci fanno immaginare di poterli incontrare per strada, di scambiarci un paio di battute - per poi, tornati a casa, guardarci allo specchio e scoprire l'Hitler o il Mussolini dentro di noi. Dopo Lui è tornato (Er ist wieder da) tratto dall'ominimo libro di Timur Vermes, è in preparazione Sono tornato di Luca Miniero, con Massimo Popolizio nel ruolo del Duce. A resuscitare Adolf Hitler, come ha scritto il Trentino, ci ha pensato "a sua insaputa" un sindaco della val di Cembra. L'editoriale a firma di Carlo Battisti, primo cittadino di Sover, sul numero di agosto del bollettino comunale “Piné e Sover Notizie” contiene citazioni integrali tratte dal Mein Kampf del Führer.
Quanto più illogiche sono le condizioni di uno Stato, tanto più astruse, artefatte, inspiegabili sono le definizioni del fine a cui mira. (Adolf Hitler)
Quanto più illogiche sono le condizioni di un ente locale, tanto più astruse, artefatte e inspiegabili sono le definizioni del fine cui mira. (Carlo Battisti)
Un vero e proprio copia-incolla, il cui vero autore resta però ignoto. Interpellato dal Trentino, il sindaco di Sover ha dichiarato di aver "frequentato le scuole dell’obbligo" ma che l’italiano non sarebbe mai stato il suo forte. Perciò avrebbe affidato alcuni appunti a un giovane collaboratore, un shadow-writer che però "non merita di finire sul giornale": "Mi assumo la responsabilità, lui è una persona per bene, onesta, retta, e senza macchia, che mi ha voluto aiutare”. “Nemmeno l'ho mai visto il Mein Kampf” spiega Battisti al Dolomiti (che raffronta il suo editoriale alle frasi di Hitler) “e tutti i dittatori sono da condannare, anche Pol Pot, Stalin, Saddam Hussein. E poi io non sono di né di destra né di sinistra, non faccio politica, sono un amministratore”. Forse è il suo ghost-writer a essere un aspirante sceneggiatore. In vena di scherzi.