Chronicle | L'invito

Toninelli, l’aspettiamo

Dopo la bufera social la JG della Svp invita il Ministro delle Infrastrutture, in una lettera aperta, a visitare il Tunnel del Brennero. La missione: fugare ogni dubbio.
Danilo Toninelli
Foto: upi

Danilo Toninelli, il ministro gaffeur, come è ormai stato dipinto in queste ore dai media locali e nazionali, continua a tenere banco in Alto Adige. L’esponente dei 5 stelle aveva detto, scatenando il dileggio sui social, che il Tunnel del Brennero viene utilizzato da molti imprenditori italiani per trasportare le merci, ignorando probabilmente il fatto che la galleria è ancora in costruzione. Ora, in un moto di generosità - disposto anche a fare da Cicerone -, il segretario della Junge Generation della Svp Stefan Premstaller è pronto a dissipare ogni confusione e a tal fine ha inviato una lettera aperta al titolare delle Infrastrutture invitandolo a visitare il Tunnel del Brennero e l’Alto Adige. In effetti Toninelli è atteso lunedì 15 ottobre a Bolzano per la campagna elettorale dei candidati del Movimento 5 stelle. Quale migliore occasione.

 

Ecco il testo della missiva:

 

“Onorevole Ministro, 

con riferimento alle Sue dichiarazioni rese in occasione dell’incontro con la commissaria europea ai Trasporti Violeta Bulc a Genova, secondo le quali il Tunnel del Brennero non solo sarebbe già stato realizzato, ma sarebbe anche utilizzato da tanti imprenditori ai fini del trasporto delle merci, con la presente La invitiamo a visitare il Sudtirolo per verificare di persona che il progetto è ancora in stato di costruzione e per spiegarLe il piano cronologico del progetto. 

La Sua visita rappresenterebbe anche la possibilità di conoscere meglio le particolarità della Provincia autonoma di Bolzano, in primo luogo la convivenza dei tre gruppi linguistici – tedesco, ladino ed italiano, ai fini di fugare ulteriori eventuali malintesi relativi alle suddette particolarità della nostra Provincia. 

Grati per aver dedicato la Sua attenzione a questo scritto, La salutiamo distintamente”.

 

Firmato: il segretario della JG Stefan Premstaller, e i vice Julian Stuffer, Sonja Plank, Manuel Raffin.

RSVP.