Vitalizi: inizia il processo civile

Nel Trentino la protesta evidentemente è ancora viva a differenza di quanto accade in Alto Adige, forse anche grazie al fatto che gli aspetti giudiziari della vicenda (ma anche gran parte dell’iter politico connesso) hanno il loro fulcro a Trento e non a Bolzano.
Tant’è: davanti al palazzo di Giustizia a Trento oggi troneggiavano cartelli e striscioni esposti dai sindacati autonomi di base, anch'essi molto più combattivi di quelli altoatesini.
Come c’era da aspettarsi sono risultati molto fantasiosi e pungenti i numerosi slogan coniati per l’occasione.
“La casta si è mangiata 50 milioni fra liquidazioni d’oro, vitalizi e altre prebende immeritate”
“Restituite i soldi, non temete, non vi abbandoneremo mai!!
“Ridateci il malloppo”
Mentre i manifestanti discutevano all’esterno con i vigili urbani, coinvolti per tenere la situazione sotto controllo, dall’interno del Tribunale è arrivata la notizia che la Giustizia segue il suo corso. Ovverosia che dopo l’apertura preliminare, l’udienza è stata subito... rinviata.