Giro dell'Euregio in 5 tappe
L'Euregio da quest'anno avrà una grande corsa ciclistica a tappe, il Tour of the Alps. Dal 17 al 21 aprile i migliori del ciclismo internazionale si sfideranno sulle strade delle tre province, passando anche dai tre centri maggiori: Innsbruck, Bolzano e Trento.
Dopo 40 edizioni di Giro del Trentino la corsa avrà un rilancio euroregionale, con 5 tappe in posizione strategica nel calendario fra le Classiche del Nord e il Giro d'Italia. Per far crescere la manifestazione organizzata dal Gs Alto Garda in ambito internazionale c'è stato lo sforzo congiunto delle tre aziende di promozione turistica (Trentino Marketing, Idm Südtirol e Tirol Werbung) e della Federazione ciclistica italiana.
Saranno 18 le formazioni che parteciperanno al Tour of the Alps, per il quale è stato coniato l'hashtag #TotA. Saranno 7 le formazioni del World Tour: Ag2r La Mondiale - Fra, Astana Pro Team - Kaz, Bmc Racing Team - Usa, Bora–Hansgrohe - Ger, Cannondale –Drapac - Usa, Fdj - Fra, Team Sky - Gbr. Tra i Team Professional Androni Giocattoli - Ita, Aqua Blue Sport - Irl, Bardiani Csf - Ita, Caja Rural–Seguros Rga - Spa, Gazprom–Rusvelo - Rus, Nippo–Vini Fantini - Ita, Wilier Triestina - Ita. Quindi 3 Team Continental: Bike Aid - Ger, Sangemini-Mg. K Vis - Ita e Tirol Cycling Team - Aut. Infine la squadra nazionale italiana.
Il Tour of the Alps verrà trasmesso in diretta televisiva, grazie all'intesa con la Lega ciclismo professionistico, con una copertura su scala mondiale. Il Tour of the Alps avrà anche una grande copertura sui canali multimediali e come media partner il giornale sportivo più letto d'Italia, la Gazzetta dello Sport.
Le cinque tappe in programma
Presentazione di squadre e corridori nella giornata di Pasqua, 16 aprile, a Innsbruck.
Lunedì 17 aprile, Pasquetta, prima tappa da Kufstein a Innsbruck-Hungerburg, 142,3 km. Una tappa con due brevi ascese ed arrivo finale in salita.
Seconda tappa con partenza da Innsbruck ed un primo Gran premio della montagna significativo e simbolico, il Passo del Brennero, con il passaggio sul Ponte Europa. Veloce discesa fino a Fortezza e quindi attraversamento di tutta la Val Pusteria fino al Tirolo orientale. Dopo il traguardo volante di Sillian secondo Gpm, St. Justina. Quindi nuovo arrivo in salita a Innervillgraten, dopo 181,3 km.
Mercoledì 19 tappa tutta sudtirolese, con partenza da Villabassa/Niederdorf, forse la tappa più selettiva di tutto il Tour of the Alps. Quindici km di salita del Passo delle Erbe, seguiti da 12 km con pendenze massime notevoli (attorno al 20%) dell'Alpe di Rodengo, infine arrivo in salita a Funes/Villnöß. Tappa breve, 143,1 km, ma con difficoltà notevoli.
Quarta tappa giovedì 20 tra Alto Adige e Trentino, 165,3 km da Bolzano/Bozen a Cles, seguendo nel finale il percorso delle ultime edizioni del Trofeo Melinda. Da Bolzano si scende fino al Centro di ricerca di Laimburg, dal quale si sale in Oltradige e quindi fino al Passo della Mendola. Una giornata che ben si presta per le fughe da lontano, se qualcuno avrà ancora energie da spendere dopo tre giornate impegnative. Nella parte trentina della tappa ci sarà anche la Forcella di Brez, 6 km di ascesa, prima dell'arrivo in circuito a Cles dopo il passaggio a Tassullo e Nanno.
Chiusura spettacolare venerdì 21 aprile con la Smarano-Trento, 199,6 km. I ciclisti scenderanno dalla Valle di Non fino alla Rocchetta, per salire in Paganella da Spormaggiore. Nonostante la salita ad Andalo non ci sarà il Gpm e bisognerà aspettare l'asperità giudicariese di Passo Durone, mille metri di altitudine. Si arriverà quindi nella "Busa", luogo di nascita del Giro del Trentino e di attività del Gs Alto Garda. Al casinò di Arco traguardo volante quindi il breve "muro" di Nago. Il secondo Gpm di giornata sarà sul Monte Bondone, scalato dal versante della Valle dei Laghi, da Lagolo. Picchiata verso Trento e, se ci fosse ancora bisogno di fare un po' di selezione, prima del traguardo in piazza Duomo a Trento anche il breve strappo delle Novaline.