Wood Architecture Prize by Klimahouse
Che sia nelle pareti prefabbricate o con travi a vista interne, oppure come materiale per l'involucro in combinazione con pietra e cemento: l’impiego del legno in edilizia è sempre più diffuso.
Ma questo materiale riesce a mantere sempre il suo carattere fatto di stile, naturalezza e sostenibilità. È questo il messaggio espresso dal primo premio sull’architettura in legno in Italia, il Wood Architecture Prize by Klimahouse, istituito da Fiera Bolzano in collaborazione con il Politecnico di Torino e lo Iuav di Venezia.
Il Wood Architecture Prize by Klimahouse, l’unico riconoscimento in Italia destinato all’architettura in legno, si propone di promuovere le molteplici possibilità offerte da questo materiale attraverso la selezione di progetti all’avanguardia che lo vedono protagonista. Le candidature di questa prima edizione sono arrivate da tutta Italia e hanno coperto un periodo che va dal 2015 ad oggi.
“Il Wood Architecture Prize by Klimahouse è l’unico riconoscimento in Italia destinato all’architettura in legno”
Alla competizione hanno partecipato 64 progetti suddivisi in tre categorie: architettura realizzata con iniziativa privata con qualsiasi connotazione funzionale, architettura realizzata con iniziativa pubblica con qualsiasi connotazione funzionale e architettura sperimentale, che comprende prototipi di edilizia abitativa innovativa, moduli abitativi frutto di attività di ricerca progettuale e architetture temporanee.
In occasione del Wood Summit, nella seconda giornata di Klimahouse, sono stati annunciati i tre progetti vincitori fra gli otto finalisti selezionati in precedenza:
- Il premio “Architettura privata” è stato assegnato a Casa 4, abitazione sostenibile caratterizzata da un'architettura estremamente semplice, abitata da una giovane coppia che ha scelto di vivere e lavorare a stretto contatto con la natura. Si trova a Magnago (Milano) ed è stata realizzata nel 2020 da Luca Compri di LCA Architetti.
- La categoria “Architettura sperimentale” ha visto invece prevalere l’Hotel La Briosa realizzato lo scorso anno a Bolzano, nato dalla proposta progettuale degli architetti altoatesini Felix Perasso e Daniele Tolpeit.
- Infine, l’Award per la “Architettura pubblica” è stato assegnato alla Scuola materna di Sluderno (Bolzano), progettata da Roland Baldi di Roland Baldi Architects e realizzata nel 2018. L'edificio è stato dotato anche di un tetto verde e progettato rispettando gli standard energetici “Casa Clima A”.
La giuria, presieduta dall’Arch. Sandy Attia dello Studio MoDus Architects, ha assegnato anche due menzioni speciali:
- al progettista under 35 per il progetto LILELO Little Leisure Lodge a Grazzano Badoglio (Asti) realizzato dall’ Arch. Marco Lavit di Atelier LAVIT
- al progetto Ninin - un rifugio nel bosco a Gorzegno (Cuneo) dell’ Arch. Lorenzo Serra di studio Ellisse Architetti