Lunedì mattina (10 giugno) la prima commissione legislativa del Consiglio provinciale ha esaminato del Disegno di legge provinciale n. 22/24 “Riordino delle disposizioni in materia di finanza locale”, presentato dal presidente Arno Kompatscher. Il Landeshauptmann nella sua relazione spiga che negli ultimi decenni  tale materia è stata oggetto di diverse riforme, senza che sia mai avvenuta una rielaborazione organica di tutte le disposizioni vigenti. Il disegno di legge proposto “mira quindi soprattutto ad armonizzare le disposizioni in materia di finanza locale, a strutturarle in modo chiaro e ad abrogare le disposizioni normative obsolete”.

Il disegno di legge è stato approvato con 3 voti a favore (presidente Scarafoni e conso. Noggler e Stauder) e 3 astensioni (Atz Tammerle, Holzeisen e A. Ploner) e sarà presto discusso dalla sessione plenaria del Consiglio provinciale. “Tuttavia, il Presidente del Consiglio dei Comuni ha segnalato che, a suo avviso, sono ancora necessarie alcune modifiche al disegno di legge, che saranno poi trattate in plenaria”, spiega Anna Scarafoni, presidente della Ia Commissione legislativa.

La commissione si è occupata anche della richiesta di Alex Ploner (Team K) di un'audizione di insegnanti e dirigenti scolastici sulla situazione delle scuole altoatesine. La richiesta era già stata approvata nella precedente riunione e l'audizione si terrà in autunno. "Oggi abbiamo definito le modalità dell'audizione, che sarà aperta a tutti i consiglieri e le consigliere, ma non al pubblico. Saranno invitati gli insegnanti e i dirigenti scolastici delle scuole secondarie, degli istituti professionali e delle scuole dell’infanzia, nonché il personale non docente", ha spiegato Scarafoni. A. Ploner, che ha presentato la mozione, ha fatto riferimento all'audizione dei rappresentanti delle scuole primarie e secondarie che si è svolta nella scorsa legislatura e ha sottolineato: “L'audizione prevista ci darà un quadro più completo della situazione degli istituti scolastici del territorio”. Ploner ha aggiunto di sperare che anche gli assessori alla formazione scolastica partecipino all'audizione.