Focolaio a Chiusa
Un focolaio Covid con 11 casi positivi è stato individuato ieri (11 settembre) in una ditta specializzata nella lavorazione di salumi a Chiusa. 33 collaboratori entrati in stretto contatto con le 11 persone infette sono stati sottoposti a quarantena, mentre altre 26 persone vengono monitorate.
L’Asl comunica che il focolaio interessa una sola sezione dell’azienda, quella dei salumi, che ora sarà pulita e disinfettata secondo le disposizioni del Servizio Igiene. “L’ottima preparazione e organizzazione all’interno dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige ha permesso un rapido intervento e quindi l’immediato isolamento e controllo dell’evento epidemiologico”, rassicura l’assessore alla Salute Thomas Widmann sottolineando che la piccola struttura di gran parte delle aziende in Alto Adige ha un vantaggio: la dimensione di eventuali cluster potrebbe restare generalmente più contenuta che altrove.
“Aver interrotto la catena infettiva fin da subito ci permette di chiudere una sezione sola, mentre per il resto possiamo continuare a lavorare”, è il commento del proprietario dell’azienda di Chiusa.
“Si escludono rischi diretti o indiretti per i consumatori o acquirenti dei prodotti del salumificio, perché sono irrilevanti in termini epidemiologici”, garantisce infine Agostino Carli, direttore reggente dell’Area Igiene Alimenti del Servizio veterinario dell’Azienda sanitaria.
Bravo.
Bravo.
Man muss die Kollegen des Hygienedienst auch manchmal loben.