Si tratta di una decisione personale presa autonomamente da Schweigkofler. 
“Sento che è arrivato il momento giusto per un cambiamento” ha dichiarato il direttore uscente, aggiungendo: “so che la Caritas è in buone mani e per questo ho deciso personalmente di lasciare libero il posto al vertice per coinvolgermi in qualcosa di nuovo”.

La notizia è stata commentata anche dal vescovo Ivo Muser che ha detto di rispettare la decisione di Schweigkofler, pur essendone dispiaciuto. 

Da diversi anni la Caritas diocesana ha intrapreso un lavoro di progressiva integrazione delle sue due diverse sezioni, tedesca italiana. Per questo l’ente dispone da anni di due direttori che lavorano in sinergia. Il direttore di lingua italiana è dallo scorso anno, il giornalista e scrittore Paolo Valente. 

Heiner Schweigkofler, nato a Cermes nel 1967, si è laureato in pedagogia e filosofia a Vienna e nel 2008 ha conseguito il master in Management del sociale. Nel 1993/94 ha prestato servizio civile presso la Caritas. Dal 1994 ha ricoperto l’incarico di responsabile della Südtirols Katholischer Jugend (SKJ), fino a quando, nel 1998, è diventato responsabile di area alla Caritas per le persone in difficoltà (“Menschen in Not”). Il vescovo Wilhelm Egger (†) l’ha nominato direttore Caritas nel 2002.