La nostra acqua: un bene finalmente comune?
L’ acqua della nostra provincia é sempre stata un bene..conteso, piú che un bene comune. L’acqua ed il suo sfruttamento idroelettrico. C’é chi sostiene, per esempio, che l’annessione del Südtirol all’Italia fosse motivato nel 1919, anche dall’interesse italiano per l’acquisizione della nascente e strategica industria idroelettrica. E poi, via via la presenza in provincia di Bolzano dei grandi protagonisti privati e pubblici del settore energetico, compresi grandi investitori tedeschi ed addirittura americani. Tutti orientati ai vantaggi della produzione idroelettrica e spesso senza sufficiente rispetto per l’ambiente ed i diritti delle popolazioni locali. Poi con l’Autonomia, il tentativo comprensibile di “provincializzare” l’acqua e la produzione di energia. Missione fallita: attorno alle centrali altoatesine é scoppiato un contenzioso distruttivo tra le Società Pubbliche, i Privati ed il mondo Cooperativo. Tutti in causa contro qualcun’altro. Adesso finalmente la Giunta Provinciale ha deciso di voltare pagina: sarà una commissione unitaria di tutti i soggetti del mondo idroelettrico ad esprimersi sul “modus vivendi” nel settore. A presiederla, Georg Wunderer, un decano della cooperazione idroelettrica. “Kooperation statt Konfrontation” è il suo slogan. Finalmente.