Nella città del Passirio dalle urne è uscito un consiglio comunale più snello (36 consiglieri invece che 40) e segnato dalla debacle SVP, ben evidenziata dalla percentuale di voti ottenuta dal sua candidato sindaco Gerhard Gruber che tra 13 giorni se la vedrà con Paul Rösch in una competizione al ballottaggio tutt’altro che vinta.

L’altra notizia è la tenuta della rappresentanza di lingua italiana (resteranno tre gli assessorati), anche se nel folto gruppo dei Verdi solo 1 è di lingua italiana. 
Il voto ha fatto segnare la quasi scomparsa dell’ala economica della SVP e la bocciatura per Alessandro Urzì che a Bolzano va al ballottaggio, mentre a Merano il suo Alto Adige nel cuore non riesce ad entrare in consiglio comunale neppure con un consigliere. 
Ecco gli eletti nel nuovo consiglio comunale. 

SVP: Gabriella Strohmer, Stefan Frötscher, Peter Enz, Gerhard Hölzl, Alexandra Ganner, Michael Waldner, Karl Freund, Georg Hörwarter
Verdi/Rösch: Toni Ladurner, Kurt Duschek, Andrea Rossi, Johannes Ortner, Toni Holzgethan, Cristina Kury, Heinrich Tischler
Civica per Merano: Emanuela Albieri, Adriano Toccolini, Giorgio Balzarini, Andrea Casolari, Walter Taranto
Lega Nord: Alessandro Maestri, Rita Mattei
Pd: Lucia Giampieretti, Diego Zanella
Movimento 5 Stelle: Francesca Schir, Adriana Valle
Alleanza per Merano: Nerio Zaccaria, Nino Genovese, Loris Duso, Giorgio Roat
Süd-Tiroler Freiheit: Christoph Mitterhofer
Freiheitlichen: Otto Waldner
Ecosociali: David Augscheller
Bürgerunion: Josefa Brugger