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Le fatiche del rinnovamento: la Libera Università di Bolzano in fase di ripresa

Hans Heiss esamina nell'ultimo numero de IL CRISTALLO la situazione attuale della Libera Università di Bolzano con le sue luci e le sue ombre.
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Dopo quasi vent'anni di vita l'università riceve ottimi voti nelle classifiche giornalistiche, ma presenta anche vari aspetti critici.

Per la Libera Università di Bolzano l’estate del 2015 è stata all’insegna di grandi soddisfazioni. L’ateneo di Bolzano ha sostenuto a pieni voti l’esame severo de «Il Sole 24ore», che l’ha piazzata quarta tra gli atenei non statali all’interno della classifica annuale del giornale che, attraverso le banche dati del Ministero dell’università e della ricerca e dell’Anvur, ha formato una graduatoria degli atenei pubblici e privati migliori d’Italia. Il quotidiano economico ha preso in considerazione 12 indicatori, stilando per ognuno una classifica: Bolzano si piazza in testa rispetto al numero di occupati ad un anno dal conseguimento del titolo e conquista un primo posto per il numero di borse di studio erogate rispetto agli studenti ideonei. Sono stati riconosciuti anche gli alti livelli di ricerca e il numero alto di immatricolati che si iscrivono al secondo anno nello stesso ateneo.  Continua ...