Politics | Crisi di Governo

Renzi caccia Letta

La svolta nella seduta odierna della direzione del Pd. Matteo Renzi si candida a diventare il nuovo Presidente del Consiglio. Enrico Letta si recherà domani da Napolitano.

“La direzione del Partito democratico, esaminata la situazione politica e i recenti sviluppi, ringrazia il presidente del consiglio Enrico Letta per il notevole lavoro svolto alla guida del governo”. Questo il risultato della seduta odierna (13 febbraio) del Pd targato Matteo Renzi, che ottiene la stragrande maggioranza dei voti: 136 voti favorevoli e 16 contrari.

Il passaggio però sarà tutt'altro che indolore. Intanto, Enrico Letta annuncia che presenterà domani le sue dimissioni al Presidente della Repubblica: “A seguito delle decisioni assunte oggi dalla direzione nazionale del Partito democratico, ho informato il presidente della repubblica, Giorgio Napolitano, della mia volontà di recarmi domani al Quirinale per rassegnare le dimissioni da presidente del consiglio dei ministri”. Se Napolitano le accoglierà, due sono adesso i possibili scenari. O il timone del Governo verrà dato a Renzi – il quale parla in modo un po' surreale dell'”esigenza di aprire una nuova fase con l’attuale coalizione di governo” per arrivare alla fine della legislatura; oppure il Presidente della Repubblica potrebbe sciogliere le Camere e indire le elezioni anticipate. Ovviamente da svolgere ancora senza una nuova legge elettorale. Quella che tutti, in teoria, volevano fare al più presto.