All’inizio di luglio, quando il piano era stato approvato, l’assessore Daniel Alfreider aveva precisato come la mobilità altoatesina rientrasse a pieno titolo nel programma strategico #italiaveloce licenziato dal consiglio dei ministri. Tra i 130 progetti nel campo dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture - inseriti in un quadro unitario, utile per dare impulso alla crescita tramite le grandi opere e le connesioni - sono inclusi diversi investimenti che interessano il territorio locale. Ora l’assessore, rispondendo all’interrogazione di Myriam Atz Tammerle (Süd-Tiroler Freiheit), fornisce qualche particolare in più.

Il chiarimento del titolare della delega alla mobilità della giunta Kompatscher riguarda in pratica gli interventi già pianificati nell’ambito del tunnel di base del Brennero: il potenziamento della linea ferroviaria tra Fortezza e Verona e la costruzione del primo lotto per il tratto d’accesso del Bbt da Fortezza fino a Ponte Gardena, oggetto del protocollo d’intesa firmato con Rfi l’anno scorso.

Circa il potenziamento dei binari nel tratto Fortezza-Verona, Alfreider precisa che si tratta della “quadruplicazione della linea ferroviaria attuale, che è in gran parte una variante della linea esistente”. Quattro lotti prioritari saranno realizzati da Rfi-Rete ferroviaria italiana:

• Fortezza-Ponte Gardena (Lotto 1): il progetto, si legge nella risposta a STF, prevede la costruzione di una nuova linea ferroviaria, la maggior parte della quale sarà realizzata in galleria. È il progetto per il quale è stato siglato nel luglio 2019 il protocollo d’intesa tra Provincia, Comuni interessati e Rfi, con una tabella di marcia prevista un anno fa che vedeva la gara nel corso di quest’anno e la conclusione nel 2027;
• Tangenziale di Bolzano (Lotto 2): la tangenziale ferroviaria consente di separare i flussi di traffico merci dal traffico passeggeri (traffico regionale e di media distanza);
• Bypass di Trento e Rovereto (Lotto 3): la circonvallazione ferroviaria consente la separazione dei flussi di traffico merci e passeggeri (traffico regionale e traffico a medio raggio);
• Ingresso nord del nodo ferroviario di Verona (Lotto 4): la nuova linea ferroviaria sarà realizzata in parte lungo la linea esistente e in parte come variante di binario.
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Segue una precisazione sulla manutenzione operata da Rfi sulla linea attuale del Brennero. “I motivi della finestra di manutenzione giornaliera che Rfi rivendica per la linea convenzionale del Brennero non saranno più validi a causa del potenziamento della linea ferroviaria Fortezza-Verona, in quanto l’eliminazione dei treni merci permetterà di effettuare la manutenzione dell’infrastruttura durante le ore notturne”.