QuasiCentrum: la periferia del centro

Che Bolzano sia una città multifocale è noto a tutti, ma il fatto che il rione del centro storico che si snoda intorno a via Capuccini si sia ribattezzato QuasiCentrum la dice lunga anche sulle molte conseguenze del dibattito sulla riqualificazione dell'attigua zona di via Alto Adige (a soli 200 metri di distanza).
Gli abitanti della zona di via Capuccini & Co. sono esclusi in partenza dal megaprogetto che, fino a prova contraria, trasformerà radicalmente gli spazi dove attualmente è situata la stazione delle autocorriere. E allora hanno deciso di muoversi.
Per i suoi promotori il progetto QuasiCentrum è allora una iniziativa civica di rigenerazione urbana, che passa attraverso un percorso di progettazione partecipata di quella che viene provocatoriamente chiamata la periferia nel centro storico di Bolzano.
Sul sito di QuasiCentrum (che naturalmente è un blog, aperto) subito un visitatore anonimo ha posto la domanda cruciale: "La periferia nel centro?".
La risposta è giunta dopo pochi minuti.
"Certo! Il quartiere è parte del centro storico della città di Bolzano, ma non vi appartiene. Non esiste una cesura visibile, gli spazi confluiscono, le architetture storiche sono diffuse e ben conservate, gli spazi per piccole attività commerciali sarebbero disponibili, cosí come quelle per esercizi pubblici ...
Eppure qualcosa non funziona. Gli spazi sono isolati, poco ospitali, non attrattivi. Quasicentrum é un quartiere di passaggio, dove non ci si ferma, tagliato dal traffico, poco valorizzato. Un prolungamento atrofico del centro. E come tale é abbandonato a se stesso, al deperimento e degrado, sino a soffrire degli stesse condizioni di una periferia."
QuasiCentrum proporrà nel pomeriggio di oggi 14 settembre 2014 una seconda iniziativa, dopo la passeggiata per il quartiere alla scoperta dei suoi tesori, che si è svolta nei giorni scorsi.
In questo caso ad essere esplorate saranno le potenzialità del Giardino dei Capuccini, attraverso una Festa di Quartiere che - per gli organizzatori - è un modo per riappropriarsi dei propri spazi vitali.
Ad essere coinvolti saranno gli esercenti del quartiere impegnati in prima persona ad offrire le loro specialità. E le istituzioni presenti nella zona presenteranno i loro servizi e l'offerta culturale del quartiere. Stiamo parlando di Centro Trevi, Fondazione Teatro Comunale e Auditorium Haydn, Teatro Stabuke di Bolzano, Vereinigte Bühnen Bozen, Orchestra haydn di Bolzano e Trento, Biblioteca Culture del Mondo, Biblioteca della donna e Museo del tesoro del Duomo.
A partire dalle ore 14 e fino alle 18 ad esibirsi saranno anche i gruppi musicali Combo Combo (Benno Simma e Giorgio Cappelletto) e Thecomfortzone (Paolo Bergamaschi, Max Carbone, Stefano Sgorbati, Renato Maccacaro, Sandro Giudici e Giancarlo Giglio).
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