Una soluzione per Schloss Moos
“A malincuore ci dispiace comunicarLe che in futuro non potrà più essere garantita l’assistenza alla persone a Lei cara. Non siamo in grado di rispettare le previsioni di legge e siamo costretti a chiudere la casa di riposo”. La lettera firmata da Ulrich Graf Toggenburg, presidente della cooperativa sociale San Vincenzo, era arrivata ai primi di giugno alle famiglie dei 35 ospiti della casa di riposo Schloss Moos di Prati di Vizze. La scelta era legata a problemi di reperimento del personale. Ora, informa Palazzo Widmann, è stata trovata una soluzione per garantire la continuità delle cure, anche se non viene precisata quale. "Ringrazio tutte le persone coinvolte per gli sforzi attuati per trovare una soluzione nell'interesse dei residenti della casa. Sono fiduciosa che saremo in grado di evitare una situazione simile in futuro, ampliando la casa per anziani del distretto", dice l’assessora Deeg nella nota della Provincia.