Society | movida

"Niente ordinanza, per ora"

Caramaschi non proroga i divieti anti-movida. "Situazione migliorata. Se le cose cambiano, interverremo di nuovo". Preoccupazione per le bollette degli edifici pubblici.
Piazza erbe, carabinieri, movida
Foto: Rai news

I ragazzi bolzanini hanno fatto “i bravi” e quindi per il momento l’ordinanza contingibile e urgente per "la tutela di piazze, vie e parchi cittadini da degrado ed incuria e di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti", scaduta lo scorso 11 settembre, non sarà prorogata.

Al termine della conferenza stampa settimanale il sindaco Renzo Caramaschi ha annunciato che: "Essendo la situazione migliorata e permanendo così le cose, ossia senza l'eccesso di disturbo a notte fonda, allo stato attuale pare non esservi la necessità di rinnovare tale provvedimento. Dovessero mutare le condizioni allora - ha aggiunto il primo cittadino - dovremmo riprendere in considerazione il tutto. In ogni caso un eventuale rinnovo del provvedimento dovrà passare all'esame preventivo del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza pubblica".

Parlando poi degli aumenti dei costi per l'energia e del caro bollette, Caramaschi ha fatto presente che in una situazione di grave difficoltà che colpirà tutti, tanto le imprese private, quanto i cittadini che gli enti pubblici che erogano servizi, si dovranno attendere i provvedimenti governativi che rifletteranno quelli europei e ad integrazione di questi, quelli messi in campo dalla Provincia. "Il problema fondamentale sarà capire se vi saranno o meno risorse finanziarie sufficienti e tali da coprire il raddoppio dei costi energetici" ha concluso Caramaschi.