È Markus Windegger, responsabile dell’area IT di Sasa, il vincitore dell’Sfs Award 2015, premio che da oltre 10 anni viene assegnato dal Linux User Group di Bolzano ad una persona che si è distinta particolarmente in Provincia per la diffusione del software libero. Appena 24 anni, Windegger si è diplomato all’istituto tecnico informatico di Bolzano e studia attualmente Informatica presso l’Università di Pisa. 

Come ha spiegato Daniele Gobetti, vicepresidente del gruppo Linux bolzanino, il vincitore del premio ha mosso i primi passi nel mondo del free software dopo aver partecipato a un’edizione della SFScon: “In una recente intervista, Markus ha spiegato che la voglia di collaborare a progetti open source e sperimentare la strada che poi ha seguito è iniziata proprio in questa sala: era uno studente come tanti, è rimasto affascinato e ha deciso di intraprendere questo percorso. Un cammino interessante, il suo, che mi sento di augurare a tutti i giovani qui presenti. Ci tengo a ricordare, inoltre, che senza Markus non avremmo applicazioni che usiamo quotidianamente per recarci a scuola o a lavoro, o, come riportano le cronache degli ultimi giorni, non avremmo infrastrutture che ci permettono di avere orari e informazioni sulla mobilità senza interagire con un’app ma solo attraverso la tecnologia bluetooth”. Quest’anno, inoltre, la scelta del vincitore è stata condivisa con le persone che hanno ricevuto il premio negli anni precedenti.

“Vorrei lanciare un messaggio - interviene Windegger emozionato - ci sono molte persone in Alto Adige che si occupano di software libero e vivono anche di questo, perciò ai giovani presenti qui in sala dico di vedere l’open source come possibilità per il futuro, si può fare tantissimo in questo settore e c’è ancora parecchio su cui lavorare. A volte mi sembra un peccato che ci siano poche aziende, qui in Alto Adige, che se ne occupano. Un sistema aperto può essere venduto, non è sempre gratis. Sarei lieto di vedere anche qui in provincia - chiosa Windegger - una diffusione sempre maggiore del software libero”. L’IT manager di Sasa, inoltre, è tra i relatori della conferenza: al centro del suo intervento, come rendere i software open source user friendly, in particolare mostrando come Sasa è riuscita a facilitare la vita degli utenti attraverso questa tecnologia, con un occhio particolare alle persone con bisogni speciali.