Chronicle | Colpo di scena

Rispoli: stoppata la nomina a Campobasso

L’incarico dell’ex procuratore di Bolzano alla Corte d’Appello del capoluogo molisano è stato annullato in seguito ad una sentenza del TAR del Lazio.
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Foto: Suedtirolfoto.com / Othmar Seehauser

La nomina di Guido Rispoli è stata annullata insieme a quelle di altri colleghi dal Tribunale Amministrativo del Lazio che ha stabilito che non è possibile accedere ad incarichi dirigenziali in magistratura senza aver frequentato un corso specifico di formazione. E che non è valida la deroga allo svolgimento prevista dal nuovo testo unico approvato dal Consiglio Superiore della Magistratura il 28 luglio 2015. 

La sentenza è scaturita dal ricorso contro la nomina del procuratore generale dell’Aquila Mennini, presentato dal magistrato molisano La Rana che tra l’altro è procuratore generale vicario di Campobasso. 

Nella sentenza si legge: "...il ricorso va accolto, con assorbimento con assorbimento di ogni altra censura, e vanno di conseguenza annullati l’atto di nomina del controinteressato, la norma di bando che consentiva di prescindere dal requisito della previa frequenza del corso di cui all’art. 26 bis del d. lgs. 26/2006 e l’art. 93 del T.U. sulla dirigenza".

Ricordiamo che Guido Rispoli, dopo aver lasciato l’incarico di Procuratore Generale di Bolzano, si è insediato in Molise nell’aprile scorso

La sentenza di cui è stato ‘vittima’ Rispoli non è definitiva e riguarda complessivamente 9 magistrati. In merito nel prossim futuro ci saranno altre pronunce e Rispoli ha deciso di non costituirsi nella prima fase di giudizio davanti ai giudici amministrativi, né ha intenzione di farlo nelle fasi successive del procedimento. 

A muoversi ricorrendo al Consiglio di Stato sarà invece l’Avvocatura Generale dello stato per conto del Consiglio Superiore della Magistratura.