Chronicle | Zentrum ter

Un altro bomba day

Domenica 17 gennaio il disinnesco dell’ordigno bellico trovato in un cantiere in viale Stazione a Bolzano. 4.670 le persone della zona rossa che saranno evacuate.
Bomba viale Stazione
Foto: Comune di Bolzano

Bolzano ormai ci ha “fatto il callo”: un altro ordigno bellico rinvenuto nel centro cittadino, questa volta nel cantiere dell’ex parco della Stazione, sta per essere disinnescato.

Il piano è pronto: domenica prossima, 17 gennaio, le operazioni a cura del Genio Militare (2° Reggimento Guastatori di Trento) sulla bomba d’aereo americana AN-M64A1 da 500 libbre risalente alla seconda guerra mondiale, inizieranno alle ore 9.30 per terminare entro le 11 circa, segnalate dal suono delle sirene della Protezione civile.

Per precauzione saranno sgomberate 4.670 persone (1.282 numeri civici) dalla cosiddetta zona rossa, l’area cioè che sorge in un raggio di 468 metri dal luogo del ritrovamento della bomba.

 

Per consentire lo svolgimento dell’operazione “Zentrum ter” in sicurezza domenica la circolazione dei treni sarà interrotta e verrà chiusa la stazione ferroviaria, così come la statale 12 dalla galleria del Virgolo (lato via Claudia Augusta) fino a ponte Campiglio. Nessuna ripercussione ci sarà invece sull’autostrada del Brennero.

Così come già accaduto durante gli altri bomba day, anche in questa occasione il Comune metterà a disposizione il Palasport di via Resia per i cittadini evacuati. Le persone positive al Covid-19 o in quarantena fiduciaria della zona rossa potranno recarsi in un’apposita struttura allestita all’ex Alimarket autonomamente oppure prenotando un accompagnamento al numero unico di Croce Rossa e Croce Bianca (0471 44 44 44) tassativamente entro le ore 12 di venerdì 15 gennaio, informa l’amministrazione comunale.

 

Dato il tipo di ordigno ritrovato, il suo stato di conservazione, la sua pericolosità e le relative modalità di bonifica, non è stata disposta in questa circostanza una zona gialla e pertanto non ci saranno vincoli al di fuori di quella rossa.