Alpe di Siusi, niente coppa del mondo
Un inverno senza spettacolo e adrenalina sull’alpe di Siusi. L’edizione 2021 della coppa del mondo di slopestyle - la disciplina riservata alle acrobazie di freestyler e snowboarder, che si cimentano con salti e ostacoli - è stata cancellata. Lo comunica il consorzio Alpe di Siusi marketing che motiva la decisione con la difficoltà, aggravata dalla crisi dettata dal Covid, di trovare “sponsor affidabili” e dunque di garantire la sostenibilità economica dell’evento. La tornata numero 5 della manifestazione altoatesina dovrà attendere il 2022: “Siamo comunque fiduciosi che fra due anni la gara tornerà sull’alpe”, dice il presidente del consorzio Eduard Tröbinger Scherlin.
La rinuncia del consorzio
La coppa del mondo Fis (Federazione internazionale dello sci) di slopestyle è giunta nel gennaio di quest’anno alla sua quarta edizione, ospitata dallo snowpark della rinomata località dolomitica sudtirolese. Lo disciplina ha una storia recente: si tratta del più giovane sport estremo olimpico, inserito alle olimpiadi invernali di Sochi 2014, in Russia. Solitamente, gli atleti mostrano le loro abilità in un percorso con salti e altri ostacoli e colpiscono con audaci coreografie. Una giuria valuta i trick e i salti.
Il consorzio turistico ha preso atto della situazione per un inverno alle porte, quello 2020-2021, che sarà giocoforza contrassegnato dal perdurare della pandemia e dai suoi effetti su turismo e sport invernali. “Dopo un’attenta valutazione e con tanto rammarico dobbiamo annunciarvi che la coppa del mondo di slopestyle prevista per gennaio 2021 sull’alpe di Siusi sfortunatamente è stata cancellata” precisa l’organizzazione.
“Purtroppo non ci sono i presupposti per poter garantire lo svolgimento dell’evento, in gran parte appoggiato economicamente dal consorzio Alpe di Siusi marketing, e di coprirne i costi per la prossima edizione. Già negli anni passati si è verificata una situazione simile, trovare sponsor affidabili è infatti sempre stata un’impresa assai difficile. Vista l’attuale situazione d’emergenza Covid-19, l’organizzazione sarebbe stata comunque problematica, tenendo conto anche della più che incerta partecipazione di atleti e di un pubblico internazionale”. Queste le parole di Eduard Tröbinger Scherlin, presidente del consorzio. “Tuttavia - aggiunge - siamo molto fiduciosi, sul fatto che per il 2022 la coppa del mondo slopestyle potrà nuovamente svolgersi sull’alpe di Siusi”.
Le buone notizie
L’organizzazione accanto alla cattiva segnala anche la “buona notizia”. Sia l’accessibilità dello snowpark per sciatori e snowboarder (si vedrà con quali misure anti-Covid verrà inaugurata la stagione imminente) sia le altre manifestazioni previste sono confermate: “Per lo snowpark Alpe di Siusi, annoverato tra i migliori d’Europa e premiato ripetutamente come ‘migliore d’Italia’, non cambierà nulla”, spiega Matthias Rabanser, rappresentante dei gestori degli impianti di risalita. “Come anche gli anni scorsi lo snowpark con una lunghezza complessiva di 1.500 metri e con i suoi rail, kicker, box e whoop ha in serbo una variegata offerta easy medium e pro line del massimo livello”.
Inoltre, la nazionale italiana di freestyle (sci e snowboard) tornerà ad allenarsi sull’alpe. Confermato anche anche il concorso internazionale degli World freeski rookie finals, la competizione per talentuosi freeskier di diversi nazioni che nel nel 2021 si svolgerà per la seconda volta nello snowpark.